TS - Inzaghi esonerato e Chivu traghettatore? Solo in un caso

In meno di due campionati, Simone Inzaghi ha già collezionato il doppio delle sconfitte messe assieme dal suo predecessore Antonio Conte. Ed è a -1 da Spalletti, che si era fermato a 15. Inzaghi è a 14 di cui 10 solo in questo campionato. Ecco perché diventa difficile pensare a una conferma del tecnico piacentino.

"Solo la finale di Champions, unita ovviamente a un posto fra i primi quattro in Serie A, potrebbe dare una chance al tecnico piacentino, ma anche questo scenario non è scontato - si legge - Inzaghi oggi non rischia il posto, ma la sua panchina potrebbe saltare prima del 30 giugno. L’orizzonte è diventata la doppia sfida di Champions col Benfica (11-19 aprile): in caso di eliminazione, soprattutto se nel frattempo non fossero arrivati sei “vitali” punti in campionato contro Salernitana (venerdì 7) e Monza (sabato 15), allora potrebbe arrivare il clamoroso esonero, con Cristian Chivu, tecnico della Primavera - che non sta vivendo un’annata esaltante, anzi... - pronto al ruolo di traghettatore-motivatore per il finale di stagione".