TS - Lautaro-Inter, il rinnovo potrebbe slittare ancora: le posizioni di club e giocatore

Lautaro Martinez sarà in campo dal 1', salvo sorprese, in Argentina-Ecuador delle 2.00 ora italiana (nella notte tra giovedì e venerdì). Con lui in attacco, scrive Tuttosport, Messi e Ocampos, nella speranza che lui come tutti gli altri nazionali dell'Inter rientrino alla base sani e salvi. Nei prossimi giorni per l'argentino si aprirà anche un'altra partta, quella del rinnovo. "A fronte delle richieste dell’Inter (90 milioni), era impossibile per il Barcellona riuscire ad avere argomenti per sedersi al tavolo. Contestualmente, nell’incontro avuto con i procuratori dell’argentino, l’Inter ha ovviamente prospettato un rinnovo - e soprattutto - un adeguamento al contratto dell’attaccante per riconoscere il valore di quanto fatto nell’ultimo anno in nerazzurro", scrive Tuttosport.

Sempre secondo il quotidiano quella del rinnovo è una partita che Marotta non vuole aprire perché il contratto di Lautaro è lungo (scade nel 2023) e perché non vuole dare distrazioni e indispettire Conte con un particolare tiramolla. "Ovviamente non si potrà tirare l’argomento all’infinito, ma non ci sarebbe da stupirsi se l’Inter volesse rimandare ogni discorso fino a Natale anche perché l’ennesimo scatto sul contratto ha fatto lievitare l’ingaggio di Lautaro oltre i 3 milioni". Gli agenti dell'argentino ne vorrebbero 7, come Lukaku, Eriksen e Sensi. L'Inter arriva oggi a 5 più bonus. 

Contrariamente a quanto circolato nei mesi scorsi, "non sembra invece inquietare l’Inter la clausola da 111 milioni valida tutti gli anni fino al 7 luglio", perché anche se qualcuno dovesse davvero pagarla permetterebbe una plusvalenza record e perché "se un giocatore, soprattutto un top player, vuole andare via, non c’è clausola che tenga".

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