Inchiesta Juve, nuove intercettazioni. Arrivabene sull'area finanza: "Lì ormai sono esperti in trucchetti"
"Lì ormai son diventati talmente esperti a fare i trucchetti", dice l'amministratore delegato della Juventus, Maurizio Arrivabene, riferendosi all'area finanza del club in una delle intercettazioni che fanno parte dell'inchiesta della Procura di Torino e che vengono riportate oggi dal Corriere della Sera.
"Non è che Paratici si svegliava la mattina e diceva: oggi voglio fare una bella plusvalenza! Le “manovre correttive” in questione, tuttavia, sono “manovre illecite” e Agnelli è pienamente consapevole di questo. L’azionista di maggioranza nelle persone del legale rappresentante Elkann o dei dirigenti di volta in volta interessati, appare pienamente a conoscenza delle problematiche finanziarie della Juventus e, soprattutto, delle manovre correttive (in particolare, plusvalenze), studiate al fine di “alleggerire” i bilanci e al fine di consentire la permanenza “sul mercato” di Juventus senza la perdita dei “pezzi pregiati”, è quanto riportano i pm nell'inchiesta.
Per la Procura, si legge ancora, "l’impatto delle condotte illecite appare di rilievo allarmante".