L'area del Trotto sarà quartier generale della finale UCL 2016. Thohir interessato all'evoluzione in ottica stadio
Fonte: Gazzetta dello Sport
In ottica stadio, c'è un primo passo che potrà interessare molto l'Inter ed Erick Thohir, oggi marginale ma in futuro molto prezioso. Ne parla la Gazzetta dello Sport edizione Milano: "La Uefa ha raccolto l’apertura di Snai ad accogliere nell’impianto del Trotto (ora chiuso) il villaggio Champions in occasione della finale che Milano ospiterà nel 2016. C’è la volontà di collaborare ed essere protagonisti, arriverà poi l’accordo: in un nuovo incontro nelle prime settimane del 2015 quando il Comune di Milano, la Uefa e la Snai definiranno pure i dettagli. Storia di una svolta: l’area del Trotto, sul piazzale Moratti, si prepara a trasformarsi nel quartier generale dove allestire gli eventi che faranno da cornice alla finale di Champions. Ieri in città è arrivato un delegato della Uefa. Due i motivi della visita: da un lato, verificare l’avanzamento dei lavori d’innovazione al Meazza richiesti dalla Uefa e considerati imprescindibili per l’assegnazione della finale; dall’altro, l’apertura di un tavolo con Snai per raggiungere l’intesa sull’ipotesi di allestire il villaggio Champions nel Trotto. Insieme ai dirigenti del Comune di Milano e ai manager di M-I Stadio (attraverso cui Inter e Milan gestiscono il Meazza), l’inviato di Platini ha espresso prima soddisfazione per i lavori in corso e per quelli in programma nel 2015 (investimenti da 23 milioni), poi ha incontrato la Snai. L’ipotesi di sviluppare il tema hospitality nel Trotto (di cui Snai è proprietaria) è stata la prima scelta del Comune fin da quando Milano ha intrapreso il cammino che l’ha portata all’assegnazione della finale di Champions 2016".
Questo avanzamento del progetto legato all'area del Trotto è importante anche in vista futura per la società nerazzurra, che mira a diventare l'unica proprietaria del Meazza (con il Milan che dovrebbe trasferirsi in uno stadio nuovo) e vuole coinvolgere tutta l'area intorno all'impianto per costruire una sorta di cittadella nerazzurra, in puro stile inglese. Questi primi passi avvallati dalla Uefa potranno essere cavalcati anche nei prossimi tempi, quando eventualmente si troverà l'accordo istituzionale per l'evoluzione del Meazza nerazzurro.