La Repubblica propone oggi una lettura dei dati economici della finestra trasferimenti invernale che evidenzia come a muoversi sia stato soprattutto il mercato interno. "La
Serie A è seconda solo alla Premier per cifre investite per gli acquisti di questo gennaio, con 202 milioni, euro più euro meno, contro i 300 degli inglesi e a distanza siderale dai 70 scarsi spesi nella Liga spagnola. Di contro però il saldo tra entrate e uscite è tra i più vicini allo zero di tutta Europa: poco più di 15 milioni il rosso complessivo delle 20 società, contro il — 20 della
Bundesliga tedesca, il — 50 della
Liga spagnola e il — 183 della
Premier. Perché in
Italia si è mosso soprattutto il mercato interno. Tantissime le cessioni: 143, anche se soltanto 8 affari hanno gonfiato il salvadanaio. La stragrande maggioranza, infatti, si sono concluse in prestito secco: 92 cessioni temporanee senza scambio di soldi, concluse solo per prendere tempo e provare ad alleggerire i costi. Di un calcio che non vedeva l’ora di farsi nuovo".