Lentini: "Allenarsi a casa? Ci riesco io a 50 anni figurarsi un atleta. Ma per le partite servirà un nuovo ritiro"
Gianluigi Lentini sta per tagliare il traguardo delle 51 primavere. Negli anni '90 fece scalpore il suo trasferimento dal Torino al Milan per il prezzo pagato dai rossoneri, ma la grande promessa azzurra non riuscì a sfondare come previsto. Oggi è un uomo di mezza età costretto, come tutti noi, alla quarantena per l'emergenza coronavirus. A lui Tuttosport ha chiesto come può mantenersi in forma un atleta in questi giorni di isolamento."Palleggiando con la carta igienica... No, scherzo, chiaro si possa: un conto è il ritmo partita, un altro il mantenimento. Ci riesco io a 50 anni quindi ci può riuscire un atleta. Se c’è una cosa che non manca è il tempo, quindi con un po’ di buona volontà si può. E scorrazzando sui social mi sembra che mediamente i calciatori si stiano spendendo. Chi più, chi meno, ma tutti nelle proprie abitazioni sono dotati di macchinari per tenersi in allenamento. Quanto tempo per servirà per ritrovare la forma? Il calcolo è presto fatto: le squadre si troveranno in una situazione simile a quella estiva. Mi aggiungo a quanti hanno spiegato che, più o meno, servirà un nuovo ritiro".
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