Mancini, chiesto il rinvio a giudizio per il crac della Img
"Giusto un anno fa, il suo nome compariva per la prima volta tra gli indagati per il crac della Img Costruzioni. Dodici mesi dopo, Roberto Mancini rischia ancora di dover rispondere davanti a un giudice dell'accusa di bancarotta fraudolenta. Il pm romano Stefano Fava, infatti, ha chiesto il rinvio a giudizio per lui, il costruttore (e patron della Salernitana) Marco Mezzaroma, suo amico di vecchia data, e l'avvocato Stefano Gagliardi, l'ex legale di Mancini che lo avrebbe coinvolto in un investimento che per la Procura, in realtà, è stata una delle distrazioni patrimoniali che hanno depauperato per 1 milione e 900mila euro la Img Costruzioni. Mancini sarebbe uno dei beneficiari di quelle condotte distrattive, compiute attraverso l'emissione di fatture per operazioni inesistenti in favore di un'altra società riconducibile ai tre indagati, la Mastro Srl. Ora il Gup dovrà pronunciarsi sulla richiesta di rinvio a giudizio". Questo quanto riportato dall'edizione odierna de La Gazzetta Sportiva.