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Mazzarri: "Cuore e sacrificio, così si vince. E ora..."

di Luca Pessina

Secondo Tuttosport Mazzarri è entrato subito in tackle sulla squadra coi suoi comandamenti, come il sergente Hartman in Full Metal Jacket. Ad ascoltarlo un  gruppo, che a dir sua, può tornare a lottare per lo scudetto. Che il nuovo tecnico avesse le idee chiarissime lo si era capito dal giorno del vernissage e dalle prime mosse in nerazzurro, compresa la decisione di dedicarsi nel week end alla Pinetina di sistemare ogni aspetto logistico. L'allenatore è stato il primo a presentarsi ad Appiano. Mazzarri ha dato il meglio nel discorso alla squadra nello spogliatoio. Un discorso che ha fatto da preludio alla prima sorpresa stagionale: anzichè i test atletici, spostati a oggi, un allenamento col pallone. Nel suo intervento, Mazzarri è andato dritto al cuore dei giocatori, con l'intento di spronarli alla rivalsa dopo la delusione dello scorso anno. "Dobbiamo riscattarci - ha detto - questa stagione è importante per tutti. Qui viene prima il noi dell'io, non esiste individualità ma la squadra. Gioca chi corre e lavora di più. Io non guardo i nomi ma l'impegno". Poi ha chiesto sempre "Massima concentrazione, soprattutto in allenamento, dove non si ride, ma serve correre. Serve riscattarsi ed essere di nuovo protagonisti". Chiusura col botto: "Voglio cuore, sudore e spirito di sacrificio", facendo presagire che a Pinzolo ci sarà da lavorare molto.


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Domenica 15 dicembre