Mengozzi: "Il mio inno a San Siro, che onore. Facchetti nella HOF l'annuncio più emozionante"
di Redazione FcInterNews
Mengozzi racconta la sua esperienza da speaker al Meazza. "Quando mi è stato proposto da Marco Pontini, io ero semplicemente un ragazzo della Curva, all’improvviso mi sono ritrovato in mezzo al campo: la prima volta che ho letto le formazioni tremavo. Sono un tifoso che ha la grande fortuna di avere un microfono. Gli stadi vuoti? Terribile. Mancava il cuore dello stadio".
Lo speaker è anche l'autore di "I M Inter (Yes I Am)", scritta per celebrare lo scudetto numero diciannove. "La prima volta che è passato allo stadio ho pianto. È stata un’avventura, ricordo tutte le telefonate notturne per lavorarci, con Claudio Cecchetto e Max Pezzali. Realizzare una canzone per la squadra che ami e poi sentirla a San Siro: che onore! Tra l’altro, ha portato bene: abbiamo vinto lo scudetto".
In chiusura a Mengozzi viene chiesto l'annuncio più emozionante. "Ne cito uno un po' diverso, quando ho urlato il nome di Giacinto Facchetti, il giorno in cui è entrato nella Hall of Fame".
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Sabato 14 dicembre