Pagelle CdS - Banega illumina, Palacio decisivo
Fonte: Corriere dello Sport
Banega è la luce, Eder si sacrifica, Murillo soffre. Ecco le pagelle del Corriere dello Sport dopo il 2-1 dell'Inter sul Torino. Il migliore è ancora Icardi.
ICARDI 8 In una serata difficile (per merito di Rossettini), al di là del regalo di Hart per il primo gol, nel finale si inventa una girata ciclonica, da centravanti di statura mondiale. Torna al gol dopo oltre un mese e firma una doppietta pesantissima.
DE BOER (all.) 7 A sorpresa mette in campo un'Inter capace per lunghi tratti di interpretare il suo calcio: alta, aggressiva e pericolosa. Subisce il pari senza meritarlo, ma riesce a prendersi comunque i tre punti. Gli basterà?
BANEGA 6,5 Vede il gioco in anticipo rispetto agli altri, quando il pallone è tra i suoi piedi la luce si accende. Non sarà dinamico, talvolta sarà anche lento, ma l'Inter non ne può fare a meno.
NAGATOMO 6,5 Decisivo nel cancellare Iago Falque nel primo tempo. Non si ferma nella ripresa, spingendo e tamponando fino al 90'
EDER 6,5 Tanta corsa, ma concretezza solo ad intermittenza, pur essendo prezioso nel ribaltare l'azione. Non è preciso al tiro, però il suo movimento scava spazi nella difesa granata.
JOAO MARIO 6,5 Tocca a lui sistemarsi davanti alla difesa, al posto di Medel. Si vede che ha la tendenza ad avanzare, ma è sufficientemente disciplinato da mantenere la posizione. Nella ripresa soffre di più, perché il Toro aumenta il peso in mezzo al campo, ma non perde mai il timone.
PALACIO (29' ST) 6,5 Decisivo nell'offrire l'assist a Icardi per il raddoppio.
HANDANOVIC 6 Paga dazio sul primo vero tiro in porta del Torino, ma la sassata di Belotti è violentissima. Dedica il resto della serata alle uscite. Da dimenticare un rinvio con le mani finito contro Icardi...
ANSALDI 6 Sfortunato più che colpevole sulla caduta che proietta Belotti in porta per il temporaneo 1-1. E' puntuale, invece, nelle sovrapposizioni con Candreva. Ma quando si tratta di scambiarsi il pallone, ogni tanto il meccanismo si inceppa.
CANDREVA 6 Un coraggioso destro al volo su traversone di Eder, poi il quasi assist per il gol di Icardi. Lavora tanto anche nella seconda frazione, ma è clamoroso l'errore di testa a due passi da Hart.
MIRANDA 5,5 Sbroglia tante situazioni complicate, ma non mancano le sbavature e i rischi eccessivi. Per poco, infatti, non combina un disastro, facendosi soffiare il pallone in area. E quel "laccio" al collo di Maxi Lopez meritava il rigore.
MURILLO 5,5 Ne combina sempre una. Stavolta sgambetta... Ansaldi, spalancando la porta a Belotti per il pareggio granata. Prima non aveva demeritato, sfruttando tempismo e velocità.
BROZOVIC 5,5 Fare peggio delle ultime sue due esibizioni era difficile. E' dentro la partita e lavora anche in fase di non possesso. Rovina tutto però mancando due colossali occasioni: la seconda addirittura da zero metri.