Pagelle CdS - Follia Medel, Handa è una certezza

Queste le pagelle del Corriere dello Sport relative a Inter-Verona, terminata 2-2:
HANDANOVIC 7,5: Terzo rigore parato (su 3 subìti) della stagione, il ventesimo della carriera. 
RANOCCHIA 5,5: Assiste colpevolmente sul gol di Toni. E’ l’inizio di una gara di grande fatica. 
VIDIC 5,5: Perde completamente la marcatura su Toni, poi sfiora due volte il gol. 
JUAN JESUS 5: Toni lo manda subito in crisi e anche lui fa la bella statuina sul vantaggio del Verona. 
NAGATOMO 6: Pur senza strafare, ha il merito di allargare il gioco e di tenere basso Lazaros. Ameno fino a quando l’Inter non rimane in 10. 
KUZMANOVIC 6,5: Nel primo tempo va alla conclusione ben 4 volte. Non è un caso, visto che è l’unico centrocampista che si muove senza palla e che si inserisce. 
MEDEL 5: Ispira il raddoppio. Poi decide di mettersi a parare il tiro di Gomez... Rigore, espulsione e salterà pure il derby. 
KOVACIC 5,5: Solo lui è in grado di accendere la luce della manovra. Lo fa solo a intermittenza. 
KRHIN (19’ st) 6: Dentro per alzare in muro. Non è lui a cedere. 
DODO’ 6: Spinge con continuità, non è sempre preciso nei traversoni. In ritardo su Nico Lopez. 
PALACIO 7: Non segna, ma è fondamentale per gli assist, i movimenti, e il sacrificio. 
ICARDI 8: Segna al primo pallone, poi porta polemicamente l’indice alla bocca per zittire i fischi. Al secondo gol, si limita a mostrare l’orecchio. Si infuria per il cambio a 90” dalla fine. 
MAZZARRI (ALL.) 6: Solito inizio blando, ma la reazione è immediata. L’inferiorità prosciuga le energie. Alla fine ancora fischi.