Pagelle CdS - In difesa si salva solo De Vrij. Davanti si vede il vero Lukaku
Sono ben cinque, per il Corriere dello Sport, le insufficienze che si contano nella fila dell'Inter che ieri ha sbancato il Mapei Stadium non senza fatica battendo il Sassuolo 4-3. Bocciati 2/3 della difesa, 5,5 a Skriniar e Bastoni, vanno dietro la lavagna anche Biraghi, Politano e Lazaro (peggiore con 4,5). Tra le note maggiormente positive i due marcatori Lautaro e Lukaku, rispettivamente con 7,5 e 7.
Handanovic 6 Un’uscita provvidenziale con i piedi e una parata su Caputo. Sui gol stavolta nessun miracolo.
Skriniar 5,5 Bene con la palla al piede, ma in chiusura non è il massimo e partecipa, con qualche responsabilità, al finale sofferto della squadra.
De Vrij 6 Il passaggio per il 2-1 di Lukaku è un cioccolatino e in fase di impostazione fa bene il suo lavoro. Sul secondo e sul terzo gol del Sassuolo non riesce a mettere una pezza.
Bastoni 5,5 I mezzi li ha, ma qualche sbavatura la commette. Un paio di volte è in ritardo di un secondo e paga dazio. E’ giovane e crescerà.
Candreva 6,5 Gara di sostanza con parecchi cross e una spinta costante. “Martella” a destra, fa bene le diagonali difensive e non si ferma un attimo. Quando esce, l’Inter ne risente. Recuperato con la cura Conte. Lazaro (28’ st) 4,5 Entra malissimo e fa 20 minuti da brivido. Subisce Boga ed è in palese imbarazzo. Così proprio non va.
Gagliardini 6 Recupera il pallone dell’1-0 e fa legna. Discreto primo tempo, ma finisce in debito di ossigeno.
Brozovic 6 La pressione di Traoré lo infastidisce ed è meno protagonista del solito. Una punizione fuori e alcuni piccoli “erroretti” non da lui.
Barella 6,5 Qualche pallone sprecato, ma anche una grande intensità in mezzo, anche nei momenti delicati. Si conquista il rigore del 4-1.
Biraghi 5,5 Il pari del Sassuolo nasce da un suo doppio errore e ne risente. Nella ripresa cresce un po’, sfiora il gol e spinge di più.
Lukaku 7 Finalmente il vero Lukaku. Una rete di “prepotenza”, una su rigore ed ecco la prima doppietta in A. L’ultimo interista a segnare almeno quattro gol nelle prime quattro trasferte era stato Milito. Non male. Vecino (45’ st) sv.
L. Martinez 7,5 Conferma di essere un aspirante fuoriclasse, il nuovo Aguero: due reti, un rigore procurato, un gol annullato e... uno sbagliato. Senza sarebbe stato da 8. A segno da tre gare di fila. Non un caso. Politano (27’ st) 5,5 Non è una seconda punta e, anche se si sforza di aiutare, fatica.