Pagelle CdS - Kovacic-Palacio, che giocate. Icardi...

Queste le pagelle del Corriere dello Sport relative a Lazio-Inter, gara chiusasi con la vittoria nerazzurra per 2-1.

Handanovic 7: Respinge subito su Candreva che poi però lo fulmina. Provvidenziale su Parolo e su Klose. 
 
D’Ambrosio 5,5: Si spinge spesso in avanti, ma sbaglia molto e sul vantaggio laziale non è esente da colpe. 
 
Nagatomo (23'st) 6: Entra per dare più spinta a destra. Utile. 
 
Ranocchia 6: Sull’azione dell’1-0 è fuori posto (e un po’ sfortunato), ma si riscatta salvando sulla linea su testa di Parolo e poi vincendo molti duelli aerei. 
 
Vidic 5,5: All’inizio soffre, ma si fa sorprendere anche nella ripresa da Klose. Troppi retropassaggi; bene di testa. 
 
Juan Jesus 6: Solido a sinistra. Qualche passaggio sbagliato, ma concede poco. 
 
Guarin 6,5: Qualche buona verticalizzazione. Impegna Marchetti su punizione prima di accusare un problema muscolare e di alzare bandiera bianca all’intervallo. 
 
Podolski (1'st) 5,5: Largo a destra nel 4-2-3-1, si vede poco. Un paio di tiri da buona posizione sprecati. 
 
Medel 6,5_ Davanti alla difesa utile come al solito anche se non dà ritmo. Qualche pallone lo recupera. 
 
Kovacic 7: Preferito a Brozovic, non è continuo. Si sacrifica in un lavoro sporco in mezzo al campo e si accende soprattutto con la Lazio in 9 quando prova la giocata e spesso la trova. Mette lo zampino nel 2-1. 
 
Hernanes 8: Decisivo. Alla “prima” all’Olimpico da avversario della sua Lazio, risponde con giocate di personalità e con la prima doppietta in nerazzurro. Festeggia l’1-1 con una capriola che i suoi ex tifosi non gradiscono e da lì in poi è fischiato e insultato. 
 
Icardi 4,5: Si divora un gol solo davanti a Marchetti e poi sbaglia anche un rigore che lui stesso si era conquistato. Stavolta tradisce l’Inter. 
 
Palacio 7,5: Attacca la profondità con tempismo e provoca l’espulsione di Mauricio. Sfiora il gol e partendo largo mette in difficoltà la Lazio. E’ tornato su grandi livelli. 
 
Mancini (all.) 6,5: Le prova tutte (usando ancora i “pizzini”) e viene premiato. Rimane in corsa per l’Europa League.