Pagelle GdS - Eder riaccende l'Inter, Gabigol vivo

Solo tre le sufficienze in casa nerazzurra nelle pagelle della Gazzetta dello Sport. Dopo il ko interno con il Sassuolo, la rosea salva Handanovic, Eder e Gabigol. Anche Vecchi arriva al 6. Poi solo bocciati. 

HANDANOVIC 6 Undicesima di fila con gol preso, ma Iemmello ha anche il tempo di mirare il suo palo e poi è solo. E nega il 3-1 a Defrel.

D’AMBROSIO 5,5 Meno peggio di altri, ma non decolla mai.

MURILLO 4,5 Padre delle colpe dell’1-0, divide con Andreolli le responsabilità per il raddoppio.

ANDREOLLI 5 Sul 2-0 in due su Lirola: ma coordinarsi un po’ con Murillo no?

GABIGOL 6 San Siro lo chiama, risponde con voglia e frenesia: ha solo il sinistro e quasi solo un movimento, ma almeno è vivo.

NAGATOMO 5 Con Berardi l’unico mismatch che non patisce è quello sulla velocità e quando avanza fa soprattutto danni.

ANSALDI 5,5 Non sono poche 17 palle perse in 45’.

BROZOVIC 4,5 Ti chiedi come si sia svegliato e risponde in fretta: fa spesso una cosa di troppo, o nel momento sbagliato. E a un certo punto si mette a sparare tiri da fuori.

GAGLIARDINI 5 Già in quel ruolo è sprecato, Biondini che quando serve gli sta addosso fa il resto.

JOAO MARIO 4,5 Idem come per Brozovic: che glielo chiedano o faccia di testa sua, galleggia quasi sempre al centro, senza lucidità.

EDER 7 Dietro Icardi o al suo fianco, corre sempre e dà tutto, come (quasi) sempre. Riaccende l'Inter, non solo con il gol che gli mancava da febbraio.

CANDREVA 5 Colleziona cross (17) spesso sbagliati e 27 palle perse.

ICARDI 5 Terzo digiuno consecutivo e un dubbio per quel colpo di testa sul palo: poteva vedere meglio la porta?

PERISIC 5,5 Il primo ad accendersi, compreso il cross per il palo di Icardi, ma sono sprazzi di luce molto intermittenti. Fino a quasi sparire.

VECCHI 6 Cvd: non basta spingere un pulsante, perché questa squadra non ce l'ha. Cambia anche tattica quando e come può: era quello che si poteva fare.