Pagelle CdS - Acerbi impeccabie, Zielinski premia Inzaghi, Taremi si sacrifica
Fonte: Corriere dello Sport
Voti alti per gli interisti anche sul Corriere dello Sport all'indomani dello 0-0 con il Manchester City.
S. Inzaghi (all.) 7,5 Come a Istanbul imbriglia ancora Guardiola e stavolta ne viene fuori un figurone. Anestetizza le trame offensive del City e soprattutto si prende il controllo del centrocampo.
Sommer 7 Presente sui tentativi di Foden e Gvardiol, prima di neutralizzare Gundogan nel finale. Si allinea agli standard molto alti dei suoi compagni.
Bisseck 6,5 Titolare a sorpresa al posto di Pavard. Non si fa travolgere sul palcoscenico pregiato contro avversari di spessore.
Pavard (30’ st) 6 Entra ed è subito sul pezzo per chiudere la missione.
Acerbi 7 Ritrova Haaland dopo avergli messo la museruola a Istanbul. Finisce allo stesso modo con un’altra prestazione impeccabile.
Bastoni 7 Inizia in punta di piedi e poi chiude con convinzione assoluta, presidiando al meglio la sua zona di competenza.
Darmian 6,5 Vince il ballottaggio con Dumfries, ma a inizio ripresa spreca un bel contropiede. Nel complesso va ben oltre la sufficienza.
Dumfries (30’ st) 6 Esegue le sue mansioni nel quarto d’ora finale.
Barella 7,5 Il volto nerazzurro di una prestazione di livello europeo. Dominante in termini di presenza fisica e capacità di leggere in anticipo tutte le azioni.
Calhanoglu 7 Incaricato di un ruolo complesso in una notte in cui la palla la vogliono sempre gli avversari. Accusa il fastidio dei crampi nel finale.
Frattesi (37’ st) sv
Zielinski 7 Viene preferito a Mkhitaryan e Inzaghi gli chiede maggior pericolosità offensiva. Premia la scelta del tecnico con la sua prestazione.
Mkhitaryan (21’ st) 6 Si riprende le sue zolle del centrocampo per portare astuzia e qualità nel centrocampo nerazzurro. Manca il gol a un quarto d’ora dalla fine.
C. Augusto 6,5 Non è mai semplice rimpiazzare un grande assente come Dimarco. Il brasiliano convice guadagnando metri con il passare dei minuti.
Thuram 6,5 Riferimento offensivo per i compagni, che lo servono spesso negli ultimi quindici metri. Il cerchio sarebbe chiuso e perfetto se risultasse letale in zona gol.
Lautaro (21’ st) 6 Un tiro poco angolato nella fetta di partita che riesce a ritagliarsi. Adesso punterà il Milan per riuscire finalmente a sbloccarsi.
Taremi 7 Prende il posto di Lautaro e ci mette tutto il sacrificio possibile per il bene della squadra. Non riesce ad avere l’occasione buona per lasciare il segno.