Pagelle CdS - Difesa super, Calhanoglu e Carlos al top
Fonte: Corriere dello Sport

Prova sontuosa dell'Inter a Bergamo, come testimoniano anche i voti alti del Corriere dello Sport oggi in edicola.
S. Inzaghi (all.) 7,5 Vince una partita scomoda, scorbutica. Coglie il set ball lanciato dal Venezia nel pomeriggio: incarta ancora una volta Gasperini mettendo un mattoncino importante sullo scudetto.
Sommer 6,5 Cancella il gol a Pasalic con una parata super. Per il resto della serata non corre nessun pericolo.
Pavard 6 Soffre le incursioni di Lookman, pasticcia troppo quando il nigeriano cambia marcia. Alza la linea nella parte finale del match.
Acerbi 7 Alza la barricata, marca a vista Retegui togliendo qualsiasi pallone giocabile dalla portata dell’italo-argentino.
A. Bastoni 7 Spesso libero di agire, lascia poco spazio agli attaccanti avversari. Nel recupero viene espulso, ma è un episodio che non cambia nulla nella prestazione complessiva.
Dumfries 6 Meno brillante rispetto al solito, ma dà la scossa quando gli arrivano i palloni buoni.
Bisseck (21’ st) 6,5 Entra sull’esterno, si mette a disposizione della squadra.
Barella 6,5 Tre palloni persi in uscita nel primo tempo, troppi per i suoi standard. Poi alza i giri del motore e tutta l’Inter cambia marcia.
Calhanoglu 7,5 Tanto spazio in cabina di regia, a volte viene schermato da Pasalic, ma spesso è libero d’impostare. Suo il calcio d’angolo per il gol che sblocca la gara.
Asllani (46’ st) sv
Mkhitaryan 7 Sembra soffrire, ma è solo un’illusione ottica. Scala e accorcia, quando serve fa ripartire l’azione con la solita qualità.
Frattesi (30’ st) 6 Peccato per il gol divorato nel finale, sarebbe stato 3-0. Può rifarsi in azzurro.
Carlos Augusto 7,5 Si piazza sulla corsia mancina, ingaggia un bel duello con Bellanova. Poi sbuca da dietro e s’inventa il gol che vale un punto e mezzo.
M. Thuram 7 Il palo clamoroso dopo appena 7 minuti non gli condiziona la gara, tra i due è l’attaccante che crea maggiori pericoli alla squadra di Gasperini. Fa soffrire tremendamente Hien.
Taremi (46’ st) sv
L. Martinez 7 Con la marcatura uomo contro uomo fa il solito lavoro di sacrificio e sponde. Poi fa il capitano, si carica la squadra sulle spalle e segna il gol dell’altro punto e mezzo. E in totale fa tre.
Correa (46’ st) sv