Pagelle CdS - Lautaro domina la ripresa, Frattesi bocciatissimo
Fonte: Corriere dello Sport
Voti non brillanti, ovviamente, quelli del Corsport per l'Inter dopo il ko in Supercoppa. Molto bene Lautaro, malissimo Frattesi.
S. Inzaghi (all.) 5,5 Una sconfitta non da Inter. Sul 2-0 la gara doveva essere in ghiaccio. Troppi nerazzurri in serata no. E i cambi non gli danno nulla.
Sommer 5 La partita gira sulla punizione di Theo Hernandez e lui è in ritardo. Non basta la respinta su Morata.
Bisseck 5,5 Subito in apnea contro Leao. Disattento pure in marcatura su Pulisic. Inutile la scivolata disperata sul terzo gol.
De Vrij 6 Il lancio per il raddoppio di Taremi è un gioiello. Addomestica Morata, ma quando il Milan attacca in forze anche lui va in difficoltà.
Darmian (39’ st) sv Entra e l’Inter va sotto.
Bastoni 6 Mura di testa la stoccata a colpo sicuro di Reijnders. Ma è in ritardo su Pulisic sul pareggio rossonero.
Dumfries 5 Calcia addosso a Maignan la chance del 3-2. Quando entra Leao, il Diavolo imperversa a sinistra.
Barella 5,5 Elettrico e nervoso. Soffre come tutto il centrocampo nerazzurro.
Frattesi (39’ st) 4,5 Perde tempo in area e si fa rimontare da Thiaw. E non segue Abraham.
Calhanoglu 5,5 Si capisce presto che c’è qualcosa non va. Tutta colpa di un adduttore...
Asllani (35’ pt) 5 Perde il pallone (con fallo) da cui nasce la punizione del 2-1. E non legge il taglio di Leao, che poi offre l’assist ad Abraham.
Mkhitaryan 6 Un solo lampo giusto prima dell’intervallo e arriva il vantaggio di Lautaro.
Zielinski (20’ st) 5,5 Si adegua colpevolmente ai ritmi troppo lenti della manovra nerazzurra.
Dimarco 6 La “giocata” è la rimessa rapida che innesca il primo gol. Prima, aveva scaldato i guanti di Maignan. Troppo poco il resto.
Carlos Augusto (20’ st) 6 Un quasi gol di testa: palo e pallone che rimbalza sulla linea. Sarebbe stato il 3-1. Invece, il Milan sorpassa sfondando dalla sua parte.
Taremi 6,5 Prima l’assist per Lautaro, poi il perfetto aggancio e il pallone piazzato per il 2-0. Da lì è un altro Taremi.
L. Martinez 7 Al primo pallone buono, firma il quarto gol in quattro Supercoppe. Nella ripresa domina. E’ l’Inter a non essere alla sua altezza.