Pagelle TS - Icardi è l'anti-CR7, da applausi Borja Valero
Fonte: Tuttosport
Voti alti per i nerazzurri dopo il successo dell'Olimpico anche sulle pagelle di Tuttosport. Ecco il resoconto:
HANDANOVIC 6.5 Blinda il risultato murando Cataldi, Marusic e Immobile.
VRSALJKO 6 Meno esplosivo del solito in fase propositiva ma sorprendentemente concreto nel coprire la sua zona di competenza.
MIRANDA 6.5 Il salvataggio su Immobile (16' pt) vale come un gol.
SKRINIAR 7 Con il suo piedone e di testa arriva ovunque: è architrave di questa squadra.
ASAMOAH 6 Bravo a gestire l’ammonizione presa stupidamente su Marusic dopo 26'.
VECINO 7 Il ritorno all’Olimpico è per lui una formidabile carica di endorfina. A centrocampo è un totem e impegna due volte Strakosha. Gagliardini (42' st) ng
BROZOVIC 7.5 Il gol, con il pallone controllato di destro e scagliato col sinistro all’angolino, è un pezzo di bravura. Punta dell’iceberg di una prestazione in cui è padrone del centrocampo.
POLITANO 6 Il binario con Vrsaljko va a corrente alternata, però ringhia che è un piacere sugli avversari. Keita (43' st) ng.
JOAO MARIO 6.5 Con l’Inter non giocava dalla gara con la Fiorentina (5 gennaio), mentre a livello assoluto non metteva piede in campo in una partita ufficiale dal 13 maggio. Spalletti sceglie lui come vice Nainggolan e, dopo un avvio in cui mostra tutta la sua ruggine, regala giocate di talento cristallino. Borja Valero (12' st) 7 Entra e infonde la sua saggezza nel giropalla nerazzurro: da applausi l’assist a Icardi.
PERISIC 7 Una notte in formato deluxe: prima l’assist a Icardi, quindi un paio di diagonali insidiosissimi e tutt’intorno una garra da gregario che poche volte di era vista.
ICARDI 8 Con la Lazio è una sentenza: 7 gol in 9 gare da interista. A corredo, con la doppietta dell’Olimpico siamo a 6 reti segnate nelle ultime 4 partite di campionato (con sette tiri in porta): è Maurito l’anti CR7.
ALL. SPALLETTI 8 Rispolvera Joao Mario, lascia in panchina De Vrij e mata la Lazio in un primo tempo in cui l’Inter fa il 75% di possesso palla centrando il 6° successo consecutivo in A. Sì, questa è un’Inter che può lottare per lo scudetto e quindi lanciare il guanto di sfida alla Juventus
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