Pagelle TS - Sono addirittura otto le insufficienze
Fonte: Tuttosport
Nonostante una prestazione piuttosto positiva contro una squadra importante come il Sassuolo, ci sono ben otto bocciati tra i nerazzurri nelle pagelle di Tuttosport. Dietro la lavagna anche Mancini.
HANDANOVIC 7 Fa il suo dovere sulle punizioni di Sansone, mura Missiroli e dice di no a Floro Flores, ma stavolta non può nulla sul rigore finale di Berardi.
NAGATOMO 4.5 Quanto combina negli ultimi 3 minuti del match basta a avanza per bocciarlo (ma già nei 90 minuti precedenti ne aveva combinate diverse): spreca un calcio d'angolo ridando la palla a Ljajic in fuorigioco e dà il via all'azione che porta al rigore con due errori in serie.
MIRANDA 5.5 Falloso, non solo in occasione del rigore quando non può fare altro che stendere Defrel. Però nell'arco della gara è il più sicuro della difesa.
MURILLO 5 Dopo Empoli, altra gara negativa. Sbaglia molti appoggi, non sempre è deciso nelle chiusure. Sul rigore salta a vuoto sul pallone volante.
D'AMBROSIO 6 Schierato a sinistra per marcare Berardi, assolve il compito con una gara accorta. Fra i due molte scintille, dall'inizio fino al fischio finale.
BROZOVIC 5 Passo indietro del tuttocampista nerazzurro. Nel primo tempo non trova la posizione e viene surclassato da Duncan. Meglio nella ripresa, ma sempre confusionario.
MEDEL 5 Male nella sua caratteristica migliore, ossia quella di recuperare palloni e garantire copertura alla difesa. Esce zoppicante.
KONDOGBIA 5 Ancora non ci siamo. Nel primo tempo subisce la verve di Missiroli, anche se in fase di impostazione è il migliore dei tre centrocampisti nerazzurri.
LJAJIC 6 Il voto è la media fra le occasioni create e lo spirito d'iniziativa avuto per tutta la gara (7) e gli errori decisivi sottoporta (5). Avrebbe dovuto essere più cinico, ma ha avuto il merito di provarci fino alla fine.
ICARDI 5.5 Per il lavoro sporco, il pressing, il sacrificio e qualche assist meriterebbe la sufficienza, ma si mangia l'1-0 in avvio di gara e sbaglia alcune giocate semplici.
PERISIC 5 Per correre, corre. E' "l'equilibratore" della squadra, ma non punge in fase offensiva e non salta quasi mai l'uomo. Palacio (19' st) 6 Entra con caparbietà nel match, dimostrando di aver meritato il rinnovo fino al 2017.
ALL. MANCINI 5.5 L'Inter crea tante occasioni e questo è un merito, ma sul piano del gioco subisce il Sassuolo. E poi la scelta di schierare Nagatomo e non Santon o Telles è sua.