Parolo: "Inzaghi? Ogni anno che passa cresce di più. Quest'anno in cima ai pensieri dell'Inter c'è la Champions"
"Sarà una partita aperta e bella da vedere". È questo il pensiero di Marco Parolo, ex centrocampista chiamato ad inquadrare Lazio-Inter nella chiacchierata con La Gazzetta dello Sport: "Troppo presto per definirla una sfida scudetto, diciamo d'alta classifica. L'Inter ha l'obbligo di lottare per lo scudetto e possibilmente vincerlo, la Lazio invece non è partita per conquistare il tricolore, sta facendo benissimo, ma è una sorpresa. E le sorprese devono poi confermarsi nel corso della stagione. Ma per la Lazio già centrare un piazzamento tra le prime quattro sarebbe come vincere uno scudetto".
C'è poi spazio per gli elogi a Simone Inzaghi: "Ogni anno che passa cresce di più come tecnico. Anche alla Lazio era andata così. E lo stesso sta succedendo all'Inter. Gli alti e bassi di quest'anno credo dipendano dal fatto che l'anno scorso avevano tutti in testa solo lo scudetto. Quest'anno invece in cima ai pensieri c'è la Champions League e in campionato qualche battuta d'arresto c'è stata. Ma l'Inter resta comunque la favorita per lo scudetto. Con la Lazio non sarà facile, però. Anche perché ho la sensazione che Inzaghi senta molto la partita. E, involontariamente, non riesce a trasmettere ai suoi giocatori tutta la carica che invece abitualmente dà".