Parolo legge la sfida del Meazza: "Inzaghi sa come affrontare il Napoli. Dzeko-Lukaku? Letali"
Fonte: Gazzetta dello Sport
"Simone sa come affrontare il Napoli. Ha tanti modi per giocarsi questa partita. E ha gli uomini giusti per riuscire a vincere". Lo dice senza esitazione Marco Parolo, uno che conosce benissimo il tecnico nerazzurro Inzaghi. Ecco alcune sue dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport.
Davanti a questo Napoli, è giusto modificare il proprio tipo di calcio?
"Io dico che l’Inter è capace di adeguarsi all’avversario che incontra. L’ha già fatto vedere in questa stagione, basti pensare alla sfida di Milano con il Barcellona. Mi aspetto in campo una squadra che non abbia voglia di concedere spazio e profondità al Napoli. E che dunque decida a priori di abbassare il baricentro".
Ok il baricentro basso. Ma dove può colpire l’Inter?
"Ricordo che alla Lazio spesso il gioco si sviluppava lungo la catena di sinistra. È lì che il pallone veniva lavorato, la zona in cui l’azione offensiva nasceva, dove gli avversari venivano attirati. Ma poi, molto spesso, la conclusione dell’azione avveniva dall’altra parte. Ecco, mi aspetto la stessa cosa da questa Inter. S’è già visto in passato, sarà così anche contro il Napoli. Immagino che il pallone sia molto spesso dalle parti di Dimarco, Mkhitaryan e lo stesso Dzeko. E che poi però al tiro si arrivi dall’altra parte, con gli inserimenti di Dumfries e dello stesso Barella. Dimarco ha il piede per arrivare in maniera molto precisa per spostare il pallone rapidamente da una fascia all’altra. E aggiungo una cosa: Inzaghi ha tante soluzioni anche a partita in corso. Guai a sottovalutare Gosens: se sta bene, anche entrando nel finale può impattare sulla sfida in maniera fenomenale".
La coppia Dzeko-Lukaku, poi.
"Sono potenzialmente letali per chiunque. Perché sappiamo quanto il bosniaco sia in grado di abbassarsi a giocare il pallone, di dialogare con i centrocampisti, di trovare Lukaku. Oppure di girarsi e innescare gli esterni".
Lobotka è il cervello del Napoli. Val la pena spendere un uomo per seguire da vicino lo slovacco?
"Racconto una cosa. Quando con la Lazio affrontavamo l’Inter, Inzaghi chiedeva ai due attaccanti di schermare Brozovic. Ecco, credo che possa essere ripetuta la stessa mossa con Lobotka".