Sacchi: "Corsa scudetto equilibrata, l'Inter ci sarà fino all'ultimo. Il 3-5-2 di Conte è pressing, palla a terra e cambi di gioco"
Nell'analisi che Arrigo Sacchi scrive per La Gazzetta dello Sport trova posto non solo quanto accaduto in Supercoppa, ma anche una corsa scudetto alla quale sembra oggi iscritte soprattutto Juventus, Inter e Lazio. "La Juve che ha dominato negli ultimi 8 anni, quest’anno oltre alla sorpresa della Lazio se la dovrà vedere con l’Inter di Conte - afferma l'ex c.t. azzurro -. I nerazzurri, nonostante i molti infortunati, si sono sbarazzati facilmente del Genoa. Solo nei primi minuti i rossoblù hanno tentato qualcosa, poi sono stati travolti. L’Inter ha giocato un ottimo incontro, con belle azioni e progressi di gioco evidenti. Il sistema era il solito 3-5-2 ma interpretato molto più offensivamente sia da parte dei tre difensori ma ancora di più da Biraghi a sinistra e in particolare da Candreva a destra. In fase offensiva gli uomini di Antonio Conte hanno praticato un possesso veloce, con pallone rasoterra e cambi di gioco continui. Avanzavano più con i passaggi che con i lanci, le distanze erano vicine, il movimento della palla buono così come le conclusioni e la forza bruta di Lukaku, protagonista generoso della gara. E appena i nerazzurri perdevano palla, aggredivano con un pressing continuo i frastornati avversari. Il pressing è stata la novità maggiore e decisiva, che ha frustrato i tentativi dei genoani e aumentato coraggio, soluzioni e ripartenze dei nerazzurri. L’Inter sarà un avversario ostico sino alla fine. Lo spirito di squadra e le motivazioni sono già elevatissime, le capacità del tecnico fuori discussione, pertanto i nerazzurri presseranno sempre di più. Sarà un campionato più incerto ed equilibrato dei precedenti. Spero più divertente e bello e che alla fine vinca chi avrà meritato di più".
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