Sconcerti: "Inter mai felice, come Conte. Ora è quasi solo Lukaku. Eriksen un corpo estraneo"
Tra le analisi della gara tra Inter e Borussia Moenchengladbach spicca quella di Mario Sconcerti sul Corriere della Sera. Secondo l'editorialista il 2-2 "è un risultato giusto, troppo pieno di gol per i pochi tiri che si sono visti". Una gara in cui "l’Inter ha giocato peggio che col Milan, è stata complessa e prevedibile. Eriksen è andato un po’ meglio, ma sono sfumature per amatori. In realtà è rimasto un corpo estraneo. Ormai è un caso serio, difficilmente recuperabile. Non sembra nemmeno che a lui interessi molto. È senza dimensione, niente è un suo problema".
Critiche che si fanno ancora più dure guardando al complesso. "L’Inter di adesso è quasi soltanto Lukaku, le partite sono ormai un testa a testa fra lui e gli avversari. Per il resto l’Inter è come Conte, non è mai felice, non si diverte mai. Gioca con una professionalità spartana, sempre uguale, non è un caso che i giocatori di qualità siano in difficoltà, come Eriksen, Perisic, lo stesso Vidal, Kolarov, Sanchez. È come non ci fosse libertà d’espressione".
VIDEO - TANTI AUGURI A... - ROBERTO MOZZINI, IL GOL ALLA ROMA VALE LO SCUDETTO DELL'INTER PULITA