Semplici: "Inter e Juve principali contendenti al titolo, ma a gennaio..."
Attualmente in cerca di panchina, Leonardo Semplici si racconta a Tuttosport. "La Serie A? Senza dubbio si sta dimostrando un torneo incerto ed equilibrato, dove il retaggio del calcio cosiddetto all’italiana sta lasciando gradualmente spazio a idee, coraggio e maggiore spirito propositivo. Le partite sono più imprevedibili, sia in cima alla classifica che nella zona più calda che lotta per la salvezza. Scudetto per Inter o Juve? L’osservatore non può che confermare l’assoluto valore delle due rose, numeri alla mano si stanno confermando le due principali contendenti per il titolo. Ma gennaio storicamente è un mese particolare, con il mercato a rappresentare una costante incognita".
La Juve ha un vantaggio importante nell'avere una sola gara a settimana. "Sicuramente è un anomalia dal punto di vista economico perché priva la società di introiti importantissimi, ma dal punto di vista tecnico rappresenta la grande opportunità di rimettersi in piena corsa per il campionato, potendo gestire le risorse in maniera più strategica - dice ancora Semplici -. A lungo andare, questo può rivelarsi un fattore decisivo. Troppe partite in calendario? I dati confermano che il numero di infortuni stanno aumentando in maniera spropositata: considerando che la qualità dei campi di gioco è nettamente migliorata, la spiegazione più logica punta verso il progressivo aumento del numero di partite da giocare. I calciatori non sono automi: l’alimentazione, il recupero e il riposo sono tre fattori chiave per mantenere un equilibrio psicofisico ideale".