Serena: "Inter e Juve con meccanismi difensivi simili, ma i nerazzurri hanno più ricambi"
Aldo Serena prende parola attraverso il Corriere della Sera per spiegare i numeri difensivi di Inter e Juventus, che al momento hanno i dati migliori tra le squadre in A e sono non casualmente prima e seconda. "Alla vittoria si può arrivare in molti modi, ma i meccanismi della fase difensiva dei due allenatori in testa sono molto oliati e quando si difendono con due linee strette è complicato per gli avversari trovare un pertugio - dice Serena -. Thiago Motta e Dionisi hanno puntato sulle rotazioni offensive, senza dare punti di riferimento al trio di difensori: con un maggior numero di centrocampisti e con un giro del pallone veloce sulla trequarti hanno sorpreso le due big".
"La mia convinzione - prosegue - è che difesa e attacco di Inter e Juve non siano troppo distanti tra loro, ma Max ha un centrocampo di incursori e interditori, senza veri costruttori. Inzaghi invece ha una qualità e una varietà di colpi più ampia, anche nei ricambi". Inoltre, continua Serena, "con le squadre in campo ogni tre giorni, le emergenze si susseguono: per la Juve il rientro di Danilo è fondamentale dal punto di vista tecnico e della personalità, è un condottiero. E avere giocatori duttili aiuta molto anche l’Inter: penso a Darmian e Augusto che a Napoli ha giocato nel terzetto dietro".