Staffelli e i tapiri: "Raramente ho visto uno arrabbiato come Conte. Mourinho? Un inseguimento epico"
Valerio Staffelli ha raccontato a Tuttosport la sua storia da "consegnatore di Tapiri", spesso sfociata in litigi e molte volte riguardante l'ambito calcistico. Cassano è quello che ne ha ricevuti di più, 15. In ambito Inter, fece molto rumore ai tempi la consegna a Mario Balotelli con tanto di maglia del Milan. "Quella della maglia del Milan indossata ai tempi dell’Inter la considera un perla - dice Staffelli -. Sapevamo che sarebbe stato il suo sogno, gli abbiamo preparato la maglietta poi lui se l’è voluta mettere. Da lì è nato un disastro con l’Inter, con i tifosi, siamo diventati dei molestatori ma non è così. Le facce che non scorderò mai? Un Conte attapirato come l’ultima volta in macchina raramente l’ho visto. Ma anche Paolo Maldini".
Un tentativo è stato fatto anche con Mourinho. "Fu un inseguimento epico che partì da Appiano Gentile e transitò in Svizzera fino poi far ritorno davanti a casa di Mourinho. Ricordo ancora la scena: Arrivammo a Chiasso, Mourinho tirò fuori la faccia, salutò i doganieri, lo riconobbero e lo fecero passare, io ero nella macchina dietro, aprì il finestrino, salutai, mi riconobbero e fecero passare anche me. Una volta a Lugano tornò indietro senza mai fermarsi fino a casa sua. Rifiutò il tapiro e finì lì".