Tullio Tinti, agente dei calciatori, torna a lanciare l'allarme sulla disparità tra giocatori stranieri e italiani nel nostro campionato. "Il 66,7% dei calciatori in Serie A sono stranieri. Non è normale. Ad esempio la
Roma ha appena preso
Maitland-Niles dall’
Arsenal. Finché impara la lingua il campionato è già finito. Le agevolazioni fiscali del Decreto Crescita stanno facendo la loro parte: non discuto gli interessi dei club, ma io chiedo più attenzione agli italiani. E non è vero che costano di più: ormai ci sono tante occasioni anche a parametro zero.
Raspadori al Lipsia? È bene che Giacomo giochi nel Sassuolo: sta bene lì e fa la sua strada in
Serie A. Che colpo mi aspetto? Ora vedo solo dei ritocchi. L’Inter deve solo rimpiazzare eventuali uscite. Lo stesso discorso vale per le altre. Si spende poco: fa eccezione l’Atalanta con
Boga, ma a Bergamo hanno tanto fieno in cascina".