Toni: "L’Inter si è indebolita senza Lukaku, ma deve vincere il campionato"
di Stefano Bertocchi
Inter-Juventus "sarà una grande partita". Parola di Luca Toni, ex attaccante intervistato da Tuttosport. "La Juventus si sta riprendendo. Ho commentato i bianconeri per Amazon Prime contro lo Zenit: in questo momento si difendono bene e non rischiano praticamente nulla. Si vede chiaramente la mano di Allegri, che si sta dimostrando un allenatore intelligente, pratico e anche molto bravo. Non avendo Dybala, nell’ultimo periodo assente per infortunio, ha costruito una Juventus più attendista e devastante in ripartenza. I bianconeri devono migliorare nel possesso palla, ma sono convinto che da questo punto di vista basterà il rientro della Joya. Anche l’Inter è forte e in Champions si è riscattata dopo il ko con la Lazio. Poi è il derby d’Italia, una partita a sé".
Che impressione le sta facendo Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter?
"Simone ha raccolto l’eredità pesante di Conte ed è partito bene. L’Inter si è indebolita senza Lukaku, ma deve vincere il campionato".
Inter-Juventus mette di fronte due grandi numeri 9, Dzeko e Morata: il suo preferito?
"Sono diversi, però mi piacciono molto entrambi. Dzeko è un attaccante che può fare la prima o la seconda punta: segna, lega il gioco e fa giocare bene le proprie squadre. Per Morata ho un debole da anni perché è uno dei pochissimi numeri 9 che riesce a giocar bene con qualsiasi compagno. Può fare il 9 classico, può partire più esterno. È meno centravanti di Dzeko, però è veloce. Alvaro, dopo il recente infortunio, ha messo minuti importanti nelle gambe in Champions e adesso me lo aspetto protagonista contro l’Inter".
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Giovedì 12 dicembre