TS - Bosz camaleonte, contro l'Inter il Bayer pronto a puntare sulla solidità

L’Inter lunedì si troverà di fronte un’avversaria camaleontica come il Bayer Leverkusen. Come spiega Tuttosport, il club tedesco gioca con tre idee tattiche di base: la difesa a quattro (adottata nell’80% delle gare europee), il doppio mediano a proteggere la difesa (100% delle partite europee e 34 su 38 di Bundesliga) e la punta centrale (solo 2 volte quest’anno hanno giocato 2 punte di ruolo). “In mezzo e sulle fasce c’è ampia variabilità, con Havertz a fare da ago della bilancia. Con i Rangers Peter Bosz ha schierato davanti a Hradecky: i gemelli Bender (Lars terzino destro, Sven centrale), con Tapsoba (centrale sinistro, capitano e migliore in campo) e Sinkgraven. La difesa (44 reti subite in Bundes, solo 3 più del Borussia Dortmund) è il punto forte della squadra, considerando che in Bundesliga la zona Champions è mancata più a causa dell’attacco asfittico che della copertura. E a tal proposito l’assenza di Aranguiz sarà pesantissima".

E ancora: "Con Havertz e Sven Bender rappresenta l’asse centrale portante della squadra, nonostante un rendimento in calo rispetto alle ultimissime stagioni. In Europa, quando il livello si è alzato (ovvero in Champions) ha offerto le prove stagionali migliori. In virtù di questa assenza inevitabile un centrocampo a 2, con il tandem Baumgartlinger-Demirbay (che invece rientra dalla squalifica) a rappresentare la scelta più affidabile quando Peter Bosz sceglie il 4-2-3-1. In infermeria, al momento, solo l’ex Barcellona Paulinho.Davanti quest’anno è mancato qualcosa. Perché se i vari Havertz, Bailey e Diaby offrono freschezza e imprevedibilità, nel ruolo di centravanti si sono alternati Volland (24 presenze dall’inizio, 3 subentri, 10 gol e 7 assist) e Alario (11 partite dal 1’. 13 subentri, 7 gol e 1 assist) che non hanno demeritato ma nemmeno impressionato. Contro l’Inter, presumibilmente, sarà una partita giocata sulla solidità”, conclude il quotidiano.