TS - Da Boninsegna-Anastasi a Vucinic-Guarin: la storia degli scambi tra Inter e Juve

"In principio fu Boninsegna alla Juventus e Anastasi all'Inter, anno 1976. Carta d'identità alla mano un gran colpo per l'Inter, ma la storia racconterà altro: Bonimba in bianconero vinse due scudetti, una Coppa Italia e una Coppa Uefa in tre stagioni, Pietruzzu in nerazzurro realizzò appena sette reti in due campionati". Tuttosport, prendendo spunto dall'eventuale operazione Icardi-Higuain, ricorda gli scambi di mercato più noti nella storia di Inter e Juventus. "Epilogo simile allo scambio che nel 1985 portò Serena a Torino e Tardelli a Milano: sotto la Mole arrivarono scudetto e Coppa Intercontinentale, mentre la Madonnina potè godersi soltanto il tramonto del campione del mondo di tre anni prima. E che dire, in questo senso, dell'operazione completata nell'estate del 2004? All'Inter l'acerbo portiere Carini, alla Juventus quel Cannavaro destinato a scrivere pagine di storia in bianconero come in azzurro. Ma sulla A4 non si sono visti passare soltanto giocatori: tra realtà e leggenda, si racconta che nel '91 la dirigenza bianconera cedette in prestito ai nerazzurri Dino Baggio come “indennizzo” per essersi ripresa in panchina Trapattoni. Uno scambio “sui generis”, proprio come quello tra Vucinic e Guarin che nel 2014 saltò ad affare ormai definito per l'insorgere della piazza nerazzurra contraria all'operazione con gli acerrimi rivali".

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