TS - Falle in difesa: a gennaio obbligatorio un centrale. Sono stati tanti gli errori di valutazione sul mercato

"Quando a Brunico aveva parlato di promesse fatte che andavano mantenute, Luciano Spalletti mai si sarebbe immaginato di trovarsi a fine mercato con soli quattro difensori centrali di ruolo di cui due titolari (Miranda e Skriniar) più Ranocchia - già bocciato due volte dall’Inter - e un ragazzotto, ovvero Vanheusden, che sarà pure un talento, ma nelle amichevoli estive non si è mai visto. C’è pure Danilo D’Ambrosio, in verità, che però di mestiere fa il terzino e al centro della difesa può giocare nella linea a tre, mentre nella difesa a quattro il suo utilizzo non può che essere definito un azzardo per una società che punta sfacciatamente alla Champions". La corretta sottolineatura è di Tuttosport, che evidenzia le falle enormi nella rosa dei nerazzurri per quanto riguarda il reparto arretrato.

"L’Inter, al netto di tutte le giustificazioni del caso riguardo il dietrofront in corso d’opera di Nanchino, ha però peccato di un eccesso di ottimismo nel voler puntare fino all’ultimo su giocatori quali Mustafi e Mangala appartenenti a club ricchi e poco disposti - dopo aver pagato entrambi molti milioni - a lasciarli andare in prestito - si legge -. A gennaio - e ci mancherebbe - quella di trovare un altro difensore centrale sarà una necessità improcrastinabile, certo è che forse andava mostrata più prudenza nel cedere Murillo (nonostante le pressioni del giocatore) senza che prima fosse acquistato un sostituto, oppure non andava rottamato con tanta fretta Medel che, per ammissione della moglie, sarebbe stato volentieri a Milano".