TS - I profili per la ricostruzione dell'Inter di Inzaghi dopo Hakimi
di Egle Patanè
Mentre l'Italia di Mancini si prende tutti i riflettori nazionali e continentali, l'Inter di Simone Inzaghi è ancora tutta da edificare. Obiettivo ben noto ai dirigenti nerazzurri che stanno già lavorando per il post Hakimi, ma non soltanto. Se la partenza del marocchino lascia un enorme buco nella corsia di destra, l'innesto è necessario anche per la fascia sinistra, dove va riempita la casella lasciata vacante dopo l'addio di Ashley Young.
I nomi accostati ai nerazzurri sono parecchi, e se a destra il favorito sembra essere sempre Bellerin, a sinistra, "i preferiti restano nell’ordine Marcos Alonso ed Emerson Palmieri" come si legge nel recap di mercato di Tuttosport nell'edizione odierna. "Lazzari e Dumfries costano tanto, anche l’esborso economico per Molina dell’Udinese non sarebbe di poco conto visto che la bottega friulana non svende di certo i propri pezzi pregiati. Zappacosta invece sembra collocarsi, almeno per il momento, un gradino indietro nei desiderata della società campione d’Italia". Occhio perciò eventualmente a Patrick van Aanholt, l’olandese ex Crystal Palace, oggi svincolato, su cui hanno chiesto informazioni pure Milan e Lazio.
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Giovedì 12 dicembre