L'analisi di
Tuttosport dopo il successo dell'
Inter che ha regalato il passaggio agli ottavi di finale di
Champions League parte dai meriti da distribuire. A
Inzaghi, alla dirigenza che ha mantenuto la barra dritta nonostante le difficoltà di
Suning, ma anche a
Conte. Per l'ex tecnico c'è però anche un messaggio, in questa qualificazione. "Se a Conte, come sottolineato, va dato merito di aver creato un’Inter da corsa, allo stesso modo va stigmatizzata la sua sfiducia totale verso quanto gli prospettava l’anima dirigenziale italiana presente in società. Promesse rispettate, come ha potuto constatare Inzaghi che si è trovato in mano una squadra ugualmente competitiva per ben figurare su tutti i fronti", si legge. A livello di gioco molto ha fatto Inzaghi, come dimostra la gara di ieri in cui i nerazzurri hanno tirato 15 volte verso la porta solo nel primo tempo.
Ora nelle casse entreranno 20 milioni di euro, ma saranno usati per dare ossigeno ai conti. Il mercato di gennaio sarà "in surplace", scrive
Tuttosport. Si lavorerà per giugno, avendo bloccato
Onana e con attenzione alla situazione di
Luiz Felipe. "Molto poi dipenderà dai rinnovi di
Brozovic (c’è ottimismo) e di
Perisic, intorno a cui si sono addensate molte nuvole nere", si legge ancora. Ma se andrà via l'esterno l'obiettivo è già fissato e si chiama
Kostic.