TS - Inter, la storia insegna. E Mancini preme: serve gente abituata a vincere. Banega ed Erkin ok, adesso...

"Mancini vuole gente abituata a vincere: per questo Banega e Erkin lo soddisfano". Lo sottolinea Tuttosport, che poi spiega come il tecnico nerazzurro sia intenzionato ad arricchire la sua rosa con altri tasselli di qualità ed esperienza. Soprattutto quella di vittorie. "La dirigenza e il ds Piero Ausilio hanno raccolto il messaggio di Mancini e i primi due innesti per l'Inter versione 2016-17 vanno assolutamente verso la direzione indicata dall'allenatore - si legge -. Ever Banega, così come Caner Erkin, sono due giocatori che, al di là delle proprietà tecniche, porteranno nel motore nerazzurro una caratteristica spesso fondamentale per trasformare una squadra da "normale" a "vincente": il proprio palmares". Nella rosa attuale, solo in quattro hanno già vinto tra club e Nazionale: Miranda, Melo, Palacio e Santon. "Considerando il resto della rosa (19 elementi), quindi, 28 trofei da suddividere per una media di 1,47 a giocatore", ricorda il quotidiano torinese. Per questo l'allenatore continua a chiedere gente come Yaya Touré, Zabaleta, Bruma o Sirigu. "La storia recente dell’Inter, in fondo, insegna: il ciclo del 2006 iniziò con gli innesti di Vieira e Ibrahimovic, reduci dai successi con la Juventus, di Crespo e il “mondiale” Grosso; nell’estate 2009 arrivarono Thiago Motta, Sneijder, Milito ed Eto’o: campioni abituati a vincere. Inutile ricordare come finì nel 2010".