TS - Joao Mario, tra Inter e Sporting è partita a scacchi

Moussa Sissoko è l'alternativa a Joao Mario. Come riporta oggi anche Tuttosport, il fatto che il Newcastle chieda 30 milioni per il suo giocatore rende speculare questa trattativa con quella per il portoghese. "Bruno de Carvalho, presidente dello Sporting Lisbona, pure ieri era a Milano per trattare la cessione di Joao Mario. Pure il secondo blitz italiano si è concluso con una fumata grigia tanto che si sono messi al lavoro i legali dei due club per appianare i differenti punti di vista tra le parti circa la trattativa. Il tutto mentre Ausilio, non certo per caso, ha deciso di incontrare gli agenti di Moussa Sissoko, protagonista di un grande Europeo con la Francia ma retrocesso in Championship con il Newcastle". 

Una mossa che potrebbe essere stata attuata per mettere pressione al club lisbonese. "In tal senso non si fa peccato a pensare che l’accellerata sul francese sia stata impressa per inviare un messaggio allo Sporting: se de Carvalho continuerà a tirare la corda, rischia di perdere un affare da 45 milioni complessivi. In questa estenuante partita a scacchi è arrivata in serata un’ulteriore mossa (distensiva) dello Sporting che non ha convocato il giocatore per la gara di campionato contro il Paços de Ferreira. L’Inter sa di avere dalla sua parte Joao Mario (che andrebbe a firmare un quinquennale da 3 milioni, cinque volte quanto guadagna in Portogallo) ma lo Sporting, fiutando l’affare, sta continuando a cambiare le carte in tavola sui bonus e sulle modalità di pagamento, il tutto nonostante l’offerta nerazzurra non si discosti dai 10 milioni di prestito oneroso, 30 di riscatto obbligatorio con pagamento in rate triennali più 5 legati a bonus, alcuni non facili da raggiungere (lo Sporting vorrebbe che fossero praticamente una formalità)".