TS - Mancini a Thohir: campioni per restare all'Inter

Il Paris Saint-Germain potrebbe chiamare dopo l'eventuale divorzio con Blanc, ma Erick Thohir non ha alcuna intenzione di mollare Roberto Mancini. E Tuttosport mette tutto in chiaro: "Perché con Mancini nel novembre 2014 il tycoon indonesiano ha iniziato un progetto chiaro, di ringiovanimento della rosa, ma anche di investimenti importanti atti a creare un'Inter nuovamente competitiva in Italia, ma in futuro anche in Europa. Perdere Mancini a fine campionato, quindi, potrebbe rivelarsi un danno per il club nerazzurro, soprattutto sotto l'aspetto tecnico. Perché la squadra di oggi l'ha costruita Mancini, che ha convinto in prima persona molti giocatori a sposare il piano di rilancio dell'Inter. Se il tecnico dovesse accettare un nuovo incarico - attenzione in questo senso anche al possibile tentativo di Tavecchio per il ruolo di ct verso il Mondiale del 2018 -, l'Inter si troverebbe nelle condizioni di ripartire di nuovo da zero, oltre a dover trovare un'alternativa credibile nel giro di pochi giorni, in un periodo - fine maggio, inizio giugno - in cui i maggiori allenatori sono già accasati". Secondo il quotidiano romano, per convincere il Mancio a restare a Milano ci vorranno innanzitutto garanzie tecniche. Tradotto: rinforzarsi sul mercato. "I soli parametri zero Banega ed Erkin non bastano - si legge -. Il tecnico vorrebbe dei campioni, giocatori pronti per far fare il salto di qualità alla squadra: gente come Gabbiadini, Candreva, Diarra, Biglia, Bruno Peres o Vrsaljko, senza dimenticare che il ds Ausilio ieri sera era a Madrid per tenere i contatti col Manchester City, dove militano Yaya Touré e Zabaleta".