TS - Mancini ha dato il via libera alla cessione di gran parte della rosa. In lista anche Kovacic, Guarin e Juan
Fonte: Tuttosport
L'Inter deve terminare il mercato in entrata, considerato che manca all'appello ancora più di un elemento. Però si pensa con insistenza anche a piazzare qualche colpo in uscita, come spiega Tuttosport. "Il ds Piero Ausilio e il dg Marco Fassone dovranno cercare di recuperare dalle cessioni alcuni dei milioni già investiti. Oltre agli ultimi acquisti, vanno considerati quelli di gennaio per un conto totale di 55 milioni: bonus esclusi, Kondogbia costerà 35 milioni, Miranda 1,5 (prima rata del prestito biennale da 3), Murillo 8, Shaqiri 5 (prima di tre rate annuali), Santon 3,7 (riscatto obbligatorio avvenuto dopo la decima presenza da titolare) e Brozovic 1,5 (seconda rata del prestito). Certo, il fatto che la squadra non parteciperà all'Europa League permette di poter ragionare a più ampio raggio sulle spese da effettuare. Il discorso è semplice: l'Inter ha già pagato 6 milioni di multa per il Fair Play Finanziario e ne ha sospesi 14 con la condizionale che dovrà versare se non rispetterà alcuni paletti come il passivo di bilancio per l'esercizio 2016 (massimo 30 milioni). Il club sa che spendendo molto sul mercato, il rischio di sforare è alto, ma al tempo stesso aumenterebbero le possibilità di lottare per un piazzamento Champions che, di fatto, cancellerebbe molti "guai" economici: l'Inter aumentando il passivo di bilancio dovrebbe pagare 7 milioni fra un anno (la metà dei 14 sospesi), ma andrebbe a incassare i ricchi premi della Uefa per la Champions (almeno una quarantina di milioni assicurati)". La lista dei trasferibili? Lunghissima secondo il quotidiano torinese. Ci sono: Kovacic, Guarin, Hernanes, Andreolli, Kuzmanovic, Obi, Krhin, Benassi, Bianchetti, Biraghi, Schelotto (scambio con Zukanovic?), Botta, un centrale fra Vidic e Juan Jesus, e almeno un terzino fra Nagatomo, Dodò e D’Ambrosio. Un'ecatombe.