TS - Suning festeggia i 4 anni di Inter: bacheca vuota, ma ironie sparite. Lontani i tempi di Gabigol e J. Mario

Oggi cade l'anniversario dell'insediamento di Suning nell'Inter: esattamente 4 anni fa, il 6 giugno 2016, il gruppo asiatico iniziava il suo percorso in nerazzurro sborsando 128 milioni per il 68,55% delle quote del club. Come ricorda Tuttosport, finora l'investimento totale della famiglia Zhang è stato di circa 700 milioni e per il futuro ci sono in previsione nuovi progetti ambiziosi, dallo stadio a sponsor di rilievo (magari uno da 30-40 milioni che erediti il ruolo di Pirelli). Però il quotidiano torinese sottolinea anche come, in 4 anni, la bacheca sia rimasta vuota di trofei.

Innegabile la gestione virtuosa del club: risolti i problemi del settlement agreement con la Uefa, in campo è stato centrato l'obiettivo di tornare in Champions per due anni di fila con Spalletti. Svincolo decisivo per le casse societarie, in grado poi non a caso di effettuare investimenti sul mercato di primo livello come l'acquisto di Lukaku e l'ingaggio di Conte per la panchina. Azzerate le ironie varie che nel corso dei primi anni si erano ascoltate in relazione alla proprietà cinese: ora l'Inter è tornata ad alti livelli e si candida a seria rivale della Juventus. L'arrivo di Marotta, poi, ha anche regolato il calciomercato: come evidenzia Tuttosport, sono ormai lontani i tempi delle valutazioni errate come quelle che avevano portato a Milano i vari Gabigol e Joao Mario.

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