TS - Terzo posto: l'Inter ora ci crede per tre motivi

Dopo lo scontro diretto dell'Olimpico, restano 5 i punti tra l'Inter e la Roma terza. Ma l'ottimismo è tornato in casa nerazzurra, che ormai ha messo alle spalle i due mesi di buio. E, secondo Tuttosport, Mancini può fare affidamento su un elemento di speranza in più: il calendario. "Scorrendo gli incroci delle ultime giornate di campionato si scopre che l'Inter ha impegni complessivamente più morbidi rispetto a Roma e Fiorentina - si legge -. Tra le prime sei della classifica, Icardi e compagni dovranno affrontare solo il Napoli in casa (la Roma avrà il Milan oltre ai campani). Poi per i nerazzurri tutte formazioni della parte destra della graduatoria - Torino, Frosinone, Genoa, Udinese ed Empoli - tranne Sassuolo e Lazio. I biancocelesti, quando si tratta di incontrare i nerazzurri in lotta per un obiettivo con la Roma, devono paradossalmente combattere con la richiesta a non fare male all'avversario da parte della tifoseria organizzata gemellata con gli ultrà nerazzurri e ovviamente ostile ai giallorossi. Ultima dimostrazione pratica il 2 maggio 2010 nell'anno del Triplete. Per questo motivo, a livello ambientale, la sfida con la Lazio (presente anche sulla strada di Roma e Fiorentina) può essere più abbordabile per l'Inter". Le premesse per la rimonta ci sono anche per altri due motivi: Mancini ha ormai trovato un assetto consolidato col 4-2-3-1 ed è esploso Ivan Perisic, decisivo come ai tempi della Bundesliga.