TS - Torti arbitrali, il retroscena: non solo i rigori...

Anche Tuttosport si sofferma sull'annoso problema arbitrale. Una vicenda che sta costando punti pesanti in particolare all'Inter. "Il problema non sono solo gli zero rigori assegnati dopo 32 giornate di campionato, ma anche la tendenza a non leggere mai a favore dell’Inter gli episodi dubbi in area: c’è in sostanza questo ragionamento - secondo quanto filtra - dietro l’irritazione che cova in casa nerazzurra nei confronti della classe arbitrale, un sentimento che supera i livelli di guardia in particolare nei confronti del presidente dell’Associazione italiana arbitri Marcello Nicchi e del designatore Stefano Braschi. Una tensione neppure troppo latente, palesata già il 20 gennaio da Massimo Moratti, all’indomani della sconfitta in casa del Genoa, segnata dai tanti errori interisti sotto porta e da un dubbio tocco di braccio del genoano Cofie giudicato involontario da Rizzoli". Come ricorda Tuttosport, il duello tra l'Inter e l'Aia è evidente: "Da una parte il dg nerazzurro Marco Fassone ha fatto sentire la voce del club in Federcalcio. Dall’altra, giusto una settimana dopo lo sfogo di Moratti, Nicchi non ha fatto passare inosservata l’assenza di Walter Mazzarri all’incontro fra capitani, arbitri e allenatori. In questo clima, negli ultimi giorni sono state accolte con una certa sorpresa le designazioni per due partite ravvicinate di arbitri (Giacomelli con l’Atalanta e Gervasoni con l’Udinese) che non dirigevano da un anno o più i nerazzurri per episodi che avevano scatenato la rabbia interista da Moratti in giù. Lunedì a Livorno fischierà Calvarese, a cui il 9 gennaio in coppa Italia è sfuggita una trattenuta di Domizzi su Milito nell’area dell’Udinese".