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Milano costola d'Italia

di Marco Pedrazzini

Cara Italia,
è dall’8 settembre 2007 (0-0 con la Francia per le qualificazioni a Euro 2008) che non giochi a Milano. Perché così di rado? Ti sarai mica voluta “liberare” del capoluogo lombardo?! Sei nata qui, e temo che te ne sei proprio dimenticata…Era il 15 maggio 1910, una domenica, e all’Arena Civica di bianco vestita travolgesti la Francia per 6-2. Due incontri di selezione disputati tra i convocati chiamati “Probabili” e “Possibili” sui campi di Inter e Milan scelsero la formazione titolare. Allo scoccare dell’ora convenuta, le 15.30, 4.000 spettatori sugli spalti erbosi più del campo, mettevano gli occhi sulla prima partita della Nazionale italiana. I giocatori ti rappresentavano in maglietta bianca, per via dei costi alti della lana tinteggiata, con calzettoni del proprio club sportivo e calzature personali, in pieno stile football d’epoca dilettantistica. Il tuo primo gol fu segnato dal rossonero Pietro Lana dopo 13 minuti, milanista certo, ma attratto dai colori della notte e del cielo visto che appose la sua firma sull’atto di fondazione dell’Inter del 9 marzo 1908. Poi, ahilui, ritornò alla casa madre. Il tuo secondo gol al 20’ minuto fu segnato da un nerazzurro doc: Virgilio Fossati, primo allenatore in campo e capitano di lungo corso dell’Inter fresca vincitrice del campionato. Avresti poi sfoggiato la prima maglia azzurra, in onore del colore di casa Savoia, sempre a Milano, Italia, faceva freddo, la neve era caduta copiosa in quell’Epifania del 1911 e contro la forte Ungheria perdesti con onore per 0-1. Tra le mura più che amiche milanesi hai vinto 36 partite, pareggiato 14 volte e perso solo due gare (mai a San Siro) in quasi 100 anni, quindi non puoi usare la scusa della scaramanzia per giustificare la tua prolungata assenza. Certo, a volte, negli anni 80 e 90, lo stadio era mezzo vuoto e tifosi parteggiavano per i giocatori di Inter o Milan invece di fare il tifo per te, Italia. Però non era il caso di offendersi e farsi poco vedere visto quello che rappresentava e rappresenta Milano nella storia del calcio italico. Non esiste mica solo la capitale. Ora ti ricordi delle tue origini, Italia? Bentornata!


ITALIA-FRANCIA 6-2 primo tempo 2-0 MARCATORI: Lana (I) 13', 57' e 89' (rig); Fossati (I) 20'; Sellier (F) 50'; Ducret (F) 62', Rizzi (I) 66', De Bernardi 82'. ITALIA: De Simoni, Varisco, Calì, Trerè, Fossati, Capello, De Bernardi, Rizzi, Cevenini I, Lana, Boiocchi. FRANCIA: Tessier, Mercier, Collier, Vascout, Ducret, Rigal, Sellier, Bellocq, Mouton, Jourde, Ollivier. ARBITRO: Goodley (Inghilterra).


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