Addio anche a Maicon: la parola ai tifosi nerazzurri

"Salutare chi ha fatto la storia della tua squadra fa sempre male.
Successe con Mou, con Matrix, e ancora prima con Zenga,Bergomi,Zamorano.
E oggi succede con Te, Maicon Douglas Sisenando.
La 'Freccia rossa' dell'Inter oggi dice Ciao a una squadra che gli ha regalato tanto e alla quale ha regalato tanto,tante emozioni,fatica,sudore e tanto cuore.
Quando prendeva palla e correva sulla fascia,non ce n'era per nessuno! "Provate a fermarlo",dicevano .. Eppure oggi qualcuno c'è riuscito; qualcuno ha fermato quella corsa Nerazzurra .
4 scudetti, 2 coppe Italia, 3 Supercoppe Italiane, 1 Champions League, 1 Coppa del mondo per Club ; Miglior difensore nel 2010 , Oscar del calcio AIC : Miglior gol: Inter - Juventus (16 aprile 2010) tutto questo solo per L'Inter e con l'Inter.
Hai dato tanto,hai dato tutto senza riserve;hai indossato quella maglia con ONORE e quando l'hai baciata sappiamo tutti quanto era vero quello che facevi, quanto amore e orgoglio ci mettevi in tutto quello che davi in quel campo,negli spogliatoi,ad Appiano.
Sei stato il terzino perfetto,il Calciatore stimato da tutti.
Vederti andare via, è un colpo al cuore, ma d'altra parte lo sappiamo tutti come va il Calcio: oggi ci sei e magari segni anche e domani chi lo sa.
Un viaggio bellissimo,Colosso; Un viaggio nerazzurro stupendo.Ci hai accompagnati prendendoci per mano,tutti fino a quella rete dove tutti i nostri sogni sono diventati realtà. Non dimenticherò mai tutto il sudore che hai versato,come quando ti vedevo in Tv correre senza fermarti Mai,con tutta la passione e l'amore del mondo e sentivo urlare 'Quant'è forte Maicon' .
Oggi lasci la TUA INTER per andare a giocare in un Club che,sono sicura,ti offrirà le stesse emozioni che hai provato quì con Noi.
Ti dico Ciao Colosso,con le lacrime agli occhi ma con tanta gioia nel cuore nel poterti vedere correre ancora e di nuovo su quella fascia,senza stancarti mai.
Vai Campione,vai a fai vedere a tutti che puoi ancora sognare e far sognare.
Non ti dimenticherò mai come non dimenticherò mai tutto quello che hai donato all'Inter, a me , ai compagni e a tutti i tifosi.
Ricordaci con un sorriso,quel sorriso che avevi quando sei arrivato.
Ciao PEZZO DI TRIPLETE,CIAO PEZZO DI STORIA.
Anche io potrò dire : ' Ho avuto nella mia squadra il terzino più forte del mondo' e potrò raccontare a mio figlio quanto è stato bello averti con Noi.
Spacca tutto.

Con Tanto Amore e profonda gratitudine".

Chiara

"Un tifoso ama la squadra(amante molto più fedele rispetto a tanti rapporti di coppia),ma ovviamente ha un
attaccamento particolare verso alcuni giocatori,legame che prescinde da giudizi tecnici,reti segnate o evitate.
Anni fa il mio idolo era Ivan Zamorano,prima di lui Boninsegna e Zenga mi appassionavano,da bambino guai a
chi mi toccava Mazzola e Facchetti.Tra i tanti passati
per la Pinetina negli anni di Simoni(sorvolo Lippi,Tardelli e Zaccheroni),Cuper,Mancini,Mourinho e ora Stramaccioni,le mie simpatie andavano(vanno ancora)
a miti come Zanetti,J.Cesar,Maicon,che integrano qualità
tecniche,doti caratteriali e personalità,amore per la
maglia,rispetto per i tifosi e i compagni.Ero consapevole che nulla dura per sempre,che hanno onorato
e tenuto alto il nome dell'Inter per anni,che l'anagrafe
non fa sconti e non concede rinvii in nome della passione di cui sono oggetto.Il Capitano(da clonare come dice Strama)ancora nobilita i campi in cui gioca,ma
l'addio a "l'acchiappasogni"è già realtà(concedergli un
ultimo saluto al Meazza in occasione del match contro la
Roma,spero che sarà un desiderio esaudito)e semmai duole sapere che solo motivi di bilancio sono alla base
di questa soluzione che,comunque,poteva solo essere rimandato di un paio di stagioni.J.Cesar non accettando un ridimensionamento del suo compenso per le due annate
che restavano da giocare in nerazzurro,ha di fatto chiuso ogni chance di arrivare al termine del contratto;
questo fatto,che non conoscevo,ha in parte sminuito il grande rispetto umano che nutro per lui:mi chiedo come sia possibile che un professionista,che dal calcio ha
avuto ogni gratificazione economica,sportiva e umana,non
certo soggetto a disagi e nella fase calante di
una carriera che molti sognano e pochi realizzano,abbia
dato una risposta negativa alla richiesta del suo club
di rinunciare a quella che,per lui,è una somma modesta.
Amen!Maicon,in teoria,è ancora nerazzurro e pare essere
tra gli 11 che stasera partiranno titolari nella gara di
ritorno contro il Vaslui.Sembra poi destinato al City per una cifra che,dai 10 milioni non trattabili chiesti
al Real Madrid,è scesa prima a otto e, adesso che la
destinazione non pare più la Spagna e Mou,ma Mancini e
l'Inghilterra,si è ulteriormente abbassato il prezzo di
quello che tuttora è uno dei migliori esterni destri in
circolazione:sei milioni e si conclude!Se non sbaglio il
bravo e giovanissimo Faraoni è finito a Udine per quattro milioni,Cassano vale Pazzini più sette milioni,
Silvestre pagato otto milioni.Sei milioni è la cifra a cui abbiamo ceduto al Twente Castaignos,punta quasi mai
utilizzata e perseguitata da continui guai muscolari.
Maicon è attaccato alla squadra,dopo un ciclo vincente iniziato con l'arrivo all'Inter nel 2006(pagato sei milioni di euro!Quando si dice il caso...)non è strano
sentire il bisogno di un ambiente nuovo,per ritrovare
quegli stimoli assopiti in oltre sei anni di vittorie e
non è un caso che volesse il Real,dove avrebbe ritrovato
Mourinho,tecnico col quale aveva un feeling particolare
e col quale era arrivato a un livello di prestazioni di
qualità elevata.Il Maicon del 2009 e 2010 era il n.°1 al
mondo in quel ruolo,tanto da arrivare nella Seleçao ed
esser giudicato miglior difensore europeo del 2010 dalla
Uefa.Trovare un sostituto di uguale livello impossibile,
difficile anche trovarne uno simile;31 anni non sono una
età da rottamazione per un difensore,anche se esterno.
Se il Real(e Mourinho)salteranno,sicuri che L'Inter sia
una soluzione meno allettante del Manchester City?Il
risparmio sull'ingaggio(sembra di due milioni di euro)non sarebbe equilibrato dai probabili punti in più che
una difesa Maicon,Silvestre,Ranocchia/Samuel,Pereira,
facilmente porterebbe alla classifica nerazzurra nelle
prossime due stagioni?Più competitivi in campionato già
da ora,stessa cosa in Europa L.e Coppa Italia;più facile
centrare la zona Champions(magari senza preliminare)con
quello che significa in termini economici=denaro fresco
per il F.P.F.e per futuri acquisti di provato valore.
E' la seconda stagione che l'Italia,dalle quattro che
aveva grazie alla C.League vinta dall'Inter nel 2010,ha
due sole squadre nella fase a gironi di Champions,il club di Pozzo,eliminato dall'Arsenal nel preliminare di un anno fa,si è purtroppo ripetuto quest'anno a favole dello Sporting Braga,squadra non irresistibile,ma a forza di cedere ogni anno i tre-quattro gioielli di famiglia,l'Udinese non è club da massima competizione
continentale.Il 3° posto lo hanno vinto in campo,gravi
le carenze di squadre di migliore livello che,per motivi diversi,hanno fallito quell'obiettivo minimo:dal
Napoli,alla Lazio e l'Inter(che in E.L."devono"arrivare
più avanti possibile,mirando a vincerla,sia per motivi di onore sportivo,che di entrate cash e ranking Uefa).
Con Maicon tutto ciò potrebbe diventare meno difficile,
ma per sposarsi bisogna essere in due:se ci fosse una
disponibilità del brasiliano,non giurerei su una uguale
volontà della società di Corso Vittorio Emanuele II°".

Renato

"Ci tengo ad esprimere il mio parere sulla notizia appena pubblicata da fcinternews in merito alla cessione di Maicon al Manchester City per 4 mln cash più bonus.
Ecco come compromettere una buonissima campagna acquisti: cedere il miglior terzino destro del mondo per 4 mln solo per risparmiarne l'ingaggio è un suicidio sportivo.
Ma l'Inter non doveva rimanere ferma sulle sue posizioni?! <<8/10 mln, non ci si discosta da qui!>>
Per incassare 4 mln, che sono una miseria in proporzione al valore del giocatore, tanto valeva rinunciare alla vendita e goderselo un altro anno contemporaneamente a Pereira.
Date le alternative sulla fascia destra ritengo che l'indebolimento tecnico sia evidente e notevole, decrementando di qualche posizione il riavvicinamento ai bianconeri.
Peccato!".

Leonardo