Arriva Kondogbia e cambia l'umore dei tifosi

"Cara redazione,

sono felice di constatare che finalmente il mercato si muove, e bene anche! Come scrissi settimana scorsa, io ho fiducia in Ausilio e soprattutto Mancini, e questa fiducia viene finalmente ripagata a noi tifosi!

Ora la squadra ha una spina dorsale bella e pronta, dalla porta (dove io punterei tutto su Bardi) all'attacco!

Quello che rimane ora sempre più un sogno per me, però, è quello di vedere l'Inter 2015/16 ancora col nostro talentino di Linz lì in mezzo al campo. Già, perché preferirei vedere l'inter con 18-19 elementi al massimo vendendo molta gente, piuttosto che rinunciare definitivamente a uno che ha compiuto 21 anni poco più di un mese fa.

Come sarebbe bello, nel 4-2-3-1 del Mancio, vedere al centro del campo le 3 K insieme; tre giovani che potrebbero far rinascere davvero l'Internazionale. Mi riferisco ovviamente a Kondogbia, mediano interditore, Kranevitter, mediano regista, e Kovacic, centrale incursore. Un centrocampo tipo Barcellona, Busquets Xavi Iniesta, per capirci.

Forse rimarrà un sogno, ma speriamo che la dirigenza riesca a fare un miracolo!!!".

Luca

"Salve, finalmente abbiamo preso il giocatore giusto che ci serviva e non il solito bidone, una potenza per il nostro centrocampo, oltre ad una coppia di centrali , ora vendiamo i sopravalutati che abbiamo.
la mia inter 4-2-3-1 : Romero santon Murillo Miranda D'ambrosio Brozovic Kondogbia Shaqiri kovacic palacio Icardi - Carrizo ranocchia andreolli medel Hernanes ( ci mancano un esterno di difesa e una punta poi giovani da inserire in prima squadra ).PS. abbiamo anche Bardi ottimo portiere giovane da vendere almeno si spera che qualcuno li prenda Juan Jesus Vidic Guarin Handanovic nagatomo Taider Kuzmanovic Obi ecc.ecc.e vedere quanto portano in dote prima di vendere kovacic, molto molto meglio vendere Handanovic
Avremo un buon mix di giovani ed esperti per poter competere da subito con il grande Mancio in panca.
Forza inter siamo sulla strada giusta finalmente".

Gavino

"Cari amici, sorpresa! 
Nel cielo neroazzuro un lampo improvviso: Thohir fulmina Galliani!!! Incredibile. Il presidente neroazzurro sembra abbia rotto definitivamente gli indugi. Sul bolide Inter con la velocità e la potenza di un tuono ha deciso di innalzare la lancetta del contachilometri innestando la marcia del sorpasso. Le stelle hanno applaudito nel loro giardino neroazzurro diradando cupaggini nuvolose rendendo il cielo una festa.   Una prima illuminazione che possa essere foriera di un fantasmagorico spettacolo. Se altri colpi di luce  arrivassero, starebbe a significare che l'Inter è tornata ad essere l'Inter. E che la dirigenza con Thohir, abbiano capito che è arrivato il momento di cominciare a bandire una tavola con ingredienti per allestire un vero grande matrimonio. Paradossalmente, con questa operazione, Thohir sembra che abbia deciso di sposare l'Inter. L'aver incenerito colui che pareva per l'ennesima volta irridere la società neroazzurra,  il soggetto che più di tutti ha rappresentato il deux machina della politica sportiva e manageriale italiana,  sta a significare che l'Inter ha cambiato ritmo. Certamente lo speriamo. E questo colpo lo dimostra: prolifico sotto ogni punto di vista.  Per tutto l'ambiente e componenti del mondo interista. Dalla squadra alla dirigenza, dai media di riferimento ai social, e, soprattutto, ai tifosi: un riflesso che abbaglierà di nuova luce tutto il mondo politico-sportivo, quantomeno  italiano; ma forse anche mondiale. Un messaggio che che fa capire che l'Inter vuol ritornare grande stuzzicando appetiti.  Un risultato straordinario che va al di là dello stesso aspetto tecnico, in considerazione della levatura dell'avversario politico-manageriale che potremmo sintetizzare in "gallia-berlusca". Un inizio che ha bisogno di continuità con un altro paio di interventi  di livello. Ho sempre pensato che per fare una grande squadra oltre ai giocatori, necessiti una società forte. L'aver battuto il Milan, sta a significa
 re che la società è forte. E cio' si trasforma in buon auspicio: gli stessi calciatori ne trarranno giovamento. Non è mai esistita una società debole che abbia avuto una squadra forte. I calciatori sono importanti, ma una società forte rende forti i propri calciatori. Se Pogba fosse stato in un'altra societa la sua valutazione massima sarebbe sui 35milioni e non sui 100 e più.  Bene signor Thohir, l'avvio è buono. Anzi, ottimo. Continui, il mondo interista la ripagherà ampiamente".

Nestore

"Cari amici Interisti,gentile Redazione,
vorrei soltanto invitare i tifosi ad un po' di pazienza:Si sa che la situazione è' complessa da molti punti di vista,ma e'evidente,come si è detto più volte,che siamo ad un punto di svolta.
Credo sia corretto,quindi,prima di lamentarsi,attendere almeno l'inizio del ritiro.Il Presidente ed i vertici della Società si sono espressi chiaramente,le idee sembrano esserci,insieme alla consapevolezza della necessità di un impegno rilevante,anche sul piano economico.E cominciano ad arrivare i primi colpi di mercato.
È' innegabile che il nostro morale sia scosso da quattro anni davvero bui,fra l'altro accompagnati dalla ripresa di vitalità (e di arroganza) dei nostri peggiori(in tutti i sensi)avversari.Qualche segnale positivo,però,sembra intravedersi.
Speriamo che Kovacic non venga venduto(sarebbe comunque un brutto segnale vendere un giovane di talento),ma restiamo vicini alla squadra,magari sperando che venga acquistato anche qualche giocatore italiano(va bene essere internazionali,ma est modus in rebus).
Quindi coraggio e pazienza,virtù dei forti,posto che per contestare,se gli avvenimenti continuassero a deludere,avremmo purtroppo davvero molto tempo.
Mille grazie dell'ospitalità,cordiali saluti e Forza Inter!".

Giovanni