.

"Benitez ha colpe, ma in giro non c'è di meglio"

di Redazione FcInterNews

Egregi ,
nessuno è contento della situazione della squadra, ma non è certo una soluzione la cacciata dell'allenatore.
e le mail che avete pubblicato ,in particolare quella di giovanni mio omonimo, ci fanno capire come la soluzione giusta non è questa. la mail dicono tutto e il loro contrario con alcune esternazioni come minimo azzardate(per non dire che sono delle vere e proprie castronerie,in particolarele le affermazioni di giovanni), dimostrando come la situazione sia più complicata e le colpe siano anche dell'allenatore ma non solo.Non vorrei che si pensi che cacciando il mister si risolve tutto,magari.
storicamente poi, i cambi di mister non ci hanno mai portato a fare meglio ,anzi esattamente il contrario. E Benitez non è certo uno stupido, o un incapace.
peraltro qualcuno dovrebbe spiegarci chi prendere al posto di Benitez che sia meglio di lui.
io credo che ci voglia molta calma. L'inter ha cominciato benissimo la stagione sia in campionato che in coppa, poi ,dopo i troppi infortuni ha perso lucidità e concentrazione .
Si deve ripartire da qui,recuperare chi è recuperabile,un paio di innesti a gennaio e poi ci giocheremo tutto fino a maggio.

E, ricordo a tutti,che i conti si fanno alla fine.
forza inter"

Giovanni

 

"E' crisi..nera, profonda, radicata.
In quattro mesi l'inter si è polverizzata.
Di quello schiacciasassi che intimoriva chiunque sono rimasti i ruderi.

E sono stufo di ascoltare giustificazioni.
Ne ho sentite davvero troppe.
Inforuni, cambio di allenatore, il mondiale..oggi ho sentito la più assurda..la colpa sarebbe di Mou perchè spremerebbe le sue squadre sino all'osso.
Siamo davvero al limite del paradossale.

Nessuno chiedeva all'Inter di ripetere le gesta dell'anno scorso.
Io credo che i tifosi siano estremamente irritati, me compreso, non tanto per i risultati, pessimi sia chiaro, quanto per il modo in cui arrivano.
Senza lottare.

Puoi perdere, puoi anche giocare male ma diamine un pò di grinta e di spirito agonistico potrebbero anche metterceli.
L'Inter degli ultimi anni era capace di recuperarti tre-quattro gol in un quarto d'ora o anche meno anche contro squadre più blasonate di Chievo, Lecce, Brescia.

La testata di Eto'o della partita col chievo è l'emblema di una squadra frustrata e impotente.
Una squadra che sia con Mancini che con Mou era abituata ad essere dominata dal proprio allenatore-psicologo-leader..
Proprio Josè arrivava a maltrattarla, a schiaffeggiarla moralmente pur di squoterla quando non voleva saperne di svegliarsi.
E' questo il dna dell'inter..una squadra ribelle che va guidata da veri condottieri.

Mi vengono alla mente alcune riflessioni amare:

1.Dall'inizio del campionato non abbiamo segnato un gol su azione che non sia una invenzione pazzesca di un singolo (praticamente sempre Eto'o).
2.Senza questi gol saremmo in zona retrocessione.
3.Dodici infortunati con le nostre caratteristiche non sono proprio normali.
4.L'inter è una squadra costruita per il contropiede, non per il possesso palla ragionato primo perchè non abbiamo più il vero Milito in avanti e secondo perchè in Italia le squadre si chiudono con 10 giocatori dietro la linea della palla.
5.Ho la netta sensazione che i giocatori inizino a non crederci più e che abbiano disperatamente bisogno di un leader vero, che in questo momento evidentemente non può essere Benitez.

E chi allora?..
Spalletti..stessa impostazione di gioco di Benitez, ha vinto meno, è meno carismatico ed ancor meno frizzante se così si può dire.
Ergo meglio tenere ciò che abbiamo.
Leonardo..pochissima esperienza da allenatore, sicuramente non è malvagio ma anche lui deve dimostrare di saper tenere i timone di una nave in tempesta.
Mancini..surreale un suo ritorno, impossibile in tempi brevi..brucia ancora il suo addio perchè si è dimostrato non in grado di gestire lo spogliatoio in situazioni critiche come successo in Champions.
Capello..anche qui molto difficile perchè vincolato con la nazionale inglese..a mio avviso tecnico in fase calante, ha perso molta appetibilità nell'ultimo anno anche a causa del mondiale disastroso.
Gasperini..ipotesi reale, tecnico capace ma anche inesperto con le grandi.
Terrei Benitez sinceramente.
Zenga..come carattere ci siamo, non so quanto possa essere valido dal punto di vista tecnico e tattico.
Guardiola..impossibile in tempi brevi..abituato a governare una squadra che gioca a memoria, tutto da verificare con una squadra più "umana" e per lo più in crisi di identità.
Mou..c'è solo per provocazione..so bene che non tornerà mai da noi..ma tra tutti questi tecnici sarebbe l'unico che, sono sicuro, in questa situazione saprebbe come tirarci su e squotere una squadra "depressa".

Andrea
 


Altre notizie