Beppe Baresi allenatore: chi dice sì, chi dice no
Due nostri lettori hanno voluto dire la loro in merito al suggerimento, avanzato da un altro nostro utente, di promuovere Beppe Baresi come nuovo allenatore dell'Inter:
"Sono d'accordo con Giuseppe di Vibo Valentia. Perche' perdere tempo nella ricerca di un allenatore all'altezza di Mou. Lo ha detto lo stesso presidente Moratti nell'intervista del "day after" che non dobbiamo cercare un burattino di Mou. Quindi dico io perche' non dare un taglio netto e ricominciare con un nuovo tecnico che tagli con il passato.
Guardiola: sinceramente ho qualche dubbio legato al fatto che in Italia la tattica e' sopra qualsiasi cosa (purtroppo!) mentre in Spagna si gioca di piu' a calcio.
Benitez : nonostante budget milionari, almeno per i primi anni, a Liverpool ha vinto solo la Champions nel modo che sappiamo(e' stata una sensazione meravigliosa ma i cugini l'hann buttata)
Hiddink: era il top dopo Mou secondo me ma se non vuole avere a che fare con un club...
Capello:a mio modesto avviso NON vuole venire all'Inter! Mi sbagliero' ma e' cosi'.
Quindi per dare un taglio avrei scelto Sinisa Mihajlovic ma oramai sembra che abbia firmato con la Fiorentina e allora perche' non puntare su Beppe Baresi..."
Antonio S.
"Non posso lasciar passare una, non saprei come definire, se non incauta proposta di un collega lettore. Ma e' mai possibile che una volta che arrivamo in vetta attraverso una sequela di scelte ed atteggiamenti di buon senso,ci siano correnti che in nome della bandiera promuoverebbero Baresi allenatore..
Suvvia siamo seri!... Qui o si tratta di un milanista camuffato oppure non si rende conto. Non voliamo con la fantasia baciando i giovani allenatori in seconda pensando di trasformarli in principi... Non tutti i ranocchi sono sotto false spoglie; di sicuro non lo e' il nostro caro Baresi al quale io come tutti gli interisti sono molto affezionato. Poi un minimo di obiettivita' ci vuole anche sulla storia: Beppe e' stato un fedele giocatore ma il grande Baresi come giocatore, aime' mi tocca dirlo (se non faceva quell'intervento il nostro amico di fede nerazzurra me lo sarei risparmiato volentieri di doverlo rammentare) era il fratello."
Antonio C.