Derby del cuore o fiera dell'ipocrisia?
"Ci risiamo, ma naturalmente nessuno si stupisce più.
Milan-Juve: da "derby d'Italia" secondo il patetico Muntari (che con l'inter è stato campione d'europa e del mondo) a "derby del cuore" nelle dichiarazioni post-partita rese a Sky dai rappresentanti delle due squadre.
Un vero teatrino dell'ipocrisia, quello della trasmissione della D'Amico, per fortuna con qualche rara voce fuori dal coro.
Nobel per la matematica (non esiste ma si potrebbe fare un'eccezione) a Marotta, che la spara davvero grossa, dicendo di aver avuto la dimostrazione che gli errori arbitrali si equilibrano! Forse ha la memoria corta.. o ha inventato un nuovo modo di calcolare le statistiche.
Dati alla mano, la juve ha semplicemente perso un punto (questa sera poteva pareggiare). Domenica scorsa, invece, l'Inter con il rigore negato ne aveva persi 2, sette giorni prima ancora 1 per il rigore inventato a Bergamo.. e così via...
Il canovaccio della trasmissione risulta subito chiaro: la juve ha giocato male, il milan ha goduto dei favori arbitrali, ma l'importante è sottolineare che a lamentarsi sono sempre quei rompiscatole dell'Inter.
Così ci tocca rischiare l'iperglicemia per le dichiarazioni zuccherose di Galliani, che ribadisce che i rapporti tra milan e juve sono idilliaci: l'euforia è tale che si è già dimenticato il consueto ritornello del goal fantasma di Muntari. Seguono dichiarazioni di grande stima per Buffon, all'insegna del "volemose bene".
In effetti, le indagini di Calciopoli e i relativi provvedimenti ci hanno fatto capire quanto queste due società avessero da spartire in termini di rapporti con arbitri e guardialineee. Cinque anni di vittorie interiste, poi, hanno saputo rendere amiche le due reginette detronizzate.. Quindi, nessuna sorpresa.
La D'Amico parte a sostegno di un'improbabile tesi, che vorrebbe quasi quasi le due squadre come esempio di stile (a differenza dell'Inter): nessuno si è disperato all'assegnazione del rigore.. Per fortuna Marchegiani, che non partecipa al coro, specifica che probabilmente il motivo è che a tutti era sembrato un rigore pieno.. Ma intanto si cerca di far passare la tesi del comportamento responsabile degli juventini.
Patetico duetto D'Amico-Buffon sul finire della trasmissione, quando il portiere, ripetutamente elogiato dalla D'Amico per i concetti da lui espressi (!!), arriva esplicitamente a chiedere alla conduttrice quello che ormai è chiaro a tutti da un bel po': "i media devono sostenere la tesi (juventina) che i favori arbitrali non esistono, perché all'estero si fanno beffe di noi".
Potremmo dire a Buffon che "ci avremmo scommesso" (capita la battuta?).
In definitiva: la juve ha perso solo un misero punto contro una squadra che quest'annno non rappresenta una minaccia e ha deciso di cavalcare l'onda per tentare pateticamente di dimostrare che non è vero che gli arbitri l'abbiano favorita..
Il milan ha vinto con un rigore inventato ma non avendo ormai nulla da dire in campionato non troverà di meglio che venirci a dire che avrebbe meritato di vincere anche con l'Inter.
Qualche conduttore di Sky continuerà inveece con la sua politica ipocrita: the show must go on.."
Mauro
"Ieri sera mi sono seduta sul divano per godermi in santa pace, con mio marito e mio figlio più grande (juventini doc) questa tanto attesa "partita dell'anno" sperando in uno spettacolo piacevole!
Ad un certo punto mi sono chiesta ... "ma è questa la partita giustà? Forse ho sbagliato canale!" Dov'era la juventus schiacciasassi che tutti conosciamo? Forse era rimasta negli spogliatoi di torino a festeggiare il dopo Chelsey? E il grande Milan, a loro detta, tanto meglio di noi e in ripresa? Che per vincere è dovuto ricorrere all'ennesimo orrore arbitrale, altrimenti col cavolo che l'avrebbero messa dentro? Francamente uno spettacolo assai deludente e deprimente, come lo è stato il dopo partita ... Già ... abbiamo assistito al festival delle buone intenzioni e dei buoni principi morali! Roba da far resuscitatr i morti dalla bile! Un concentrato di falsità e ovvietà, avvallate da tv e giornali compiacenti, dovuto solo al fatto che la gara non contava un emerito fico secco! Altrimenti se contava ... ve lo ricordate l'anno scorso??? In quel momento, mi sono sentita più interista che mai, più presa in giro che mai, più scioccata e disgustata che mai dalla falsa morale di cer
ti scarsi attori che con le loro parole vuote non hanno convinto neanche mio figlio di 1 anno e mezzo! Vergogna .... Non è questo schifo che salverà il calcio, anzi ... questi comportamenti pseudosportivi lo affosseranno definitivamente con buona pace di chi crede a tutta questa falsità!! A questo punto viva Cassano e le sue cassanate, viva Moratti e le sue genuine esternazioni, viva Strama e la sua spensieratezza, viva l'Inter e il suo popolo orgoglioso della proprie radici sportive e leali che la porteranno il 28 novembre all'ONU per raccontare i 15 anni meravigliosi di Inter Campus, fiore all'occhiello della nostra meravigliosa società ... forse è per questi traguardi che diamo tanto fastidio, forse è per il fatto di aver vinto 5 trofei in un anno, invece dei miseri 5 in 5 anni come i poveri juventini (grande Matrix) che ci rende così indigesti! Ma che ci possiamo fare, questo è il calcio vero, non le chiacchere, non i quaquaraqua!!!
Mi faccio una domanda e la giro a tutti i tifosi interisti .... meritiamo tutto questo?
Grazie alla redazione per lo spazio concesso ...
AMALA SEMPRE!!".
Cecilia