"E' il momento giusto per ripartire"
Cara Redazione e cari fratelli nerazzurri, scrivo questa e-mail per fornire agli occhi di tutti alcuni punti di riflessione sulla nostra squadra e sulla situazione globale attuale. Parto innanzitutto dal fattore FFP che ha condizionato il mercato della Beneamata da un anno a questa parte, facendo cedere si molti giocatori di spessore, partendo da Balotelli fino ad arrivare ad Eto'o, ma che hanno permesso anche di risanare e non poco le casse nerazzurre. Infatti partendo dai soldi ricevuti per la vittoria della Champions 50 milioni circa più i soldi della cessione di Balotelli 40 milioni (di cui 15 devono ancora essere versati) l'inter solo nello scorso anno ha capitalizzato 90 milioni, solo scalfiti dagli acquisti di Coutinho, Pazzini e Nagatomo, costati in totale sui 15-20 milioni. La campagna acquisti di quest'estate è stata fondata sempre sulla stessa strada: prima si incassa e poi si compra. E' notizia di oggi che l'Inter riceverà come introiti derivanti dalla Champions League appena conclusa la cifra di circa 40 milioni che sommati ai precedenti "risparmi" raggiungono la cifra di 110 milioni (sottratti i soldi degli acquisti). A questi devono però essere sottratti ancora i soldi degli acquisti di Castaignos, Alvarez, e Jonathan, in tre altri 15-20 milioni. Infine, ciliegina sulla torta le cessioni di Eto'o, Mariga e Muntari che rimpingueranno le casse nerazzurre fino a farle lievitare intorno ai 200 milioni in positivo. L'obbiettivo di risanare i debiti da parte del presidente Moratti è solo uno secondo me: l'età avanza e il calcio cambia, si innescano nuovi meccanismi e i giovani iniziano a prendere il controllo, vedi il neo presidente juventino Agnelli, perciò Moratti volendo lasciare la presidenza al figlio non vuole che egli si ritrovi in una situazione già difficile in partenza. D'altronde abbiamo imparato ad apprezzare il nostro presidente proprio per questo suo forte sentimento paterno nei confronti di chi gli sta attorno, figuriamoci di suo figlio!
Però questo non vuol dire secondo me che ormai sia finito tutto, anzi secondo me è tempo di ripartire proprio dai giovani, cercando i migliori rimpiazzi che il mercato offre. Per esempio, l'età media del nostro centrocampo si è alzata a dismisura e l'anno prossimo sarà l'ultimo in cui vedremo alcuni giocatori che hanno fatto la storia di questo club, ma che è ora che si facciano da parte per far emergere le nuove generazioni. In quest'ottica consiglierei alcuni acquisti i cui nomi sono già abbastanza caldeggiati dalla stampa: Casemiro in primis, è il nuovo Cambiasso fidatevi, ho visto l'ultima partita del Brasile U20 contro la Spagna in cui ha dato una mano come difensore centrale proprio come il Cuchu; il secondo nome che io consiglio è quello di Lavezzi come già esplicato da me in un altro messaggio inviato che preferisco mille volte a Tevez. Penso che con questi due acquisti o magari con Casemiro girato al Genoa in prestito e Kucka subito a Milano, l'Inter possa mirare alla riconquista di quel tricolore che ci è stato sottratto e faccia cominciare un nuovo percorso di riavvicinamento a quel trono sul tetto d'Europa a cui da due anni a questa parte ci hanno imparato a sognare. Questo è un abbozzo dell'Inter che io desidererei tanto vedere dal 1° settebre:
Julio Cesar
Ranocchia Lucio Samue
Maicon Kucka Cambiasso Zanetti
Lavezzi Sneijder
Pazzini
So di essermi dilungato un pò troppo, tanti saluti a tutti e in questo periodo più che mai: FORZA INTER!"
Giuseppe