Ieri sera si è assistito all'ennesimo "aiutino", anche se definirlo tale è un eufemismo, a vantaggio dell'altra squadra di Milano. Non solo c'è stata simulazione, ma c'è stata la veemente richiesta del rigore, che può portare, se l'arbitro non abbocca alla finzione, persino al rosso. Purtroppo questi aiutini, per loro, come per una squadra di Torino, che non è il Toro, si stanno ripetendo con allarmante frequenza. C'è stato anche qualche episodio di cartellini gialli sospetti. Sembra quasi essere tornati alla situazione pre-calciopoli, ma probabilmente si tratterà solo di coincidenze. A proposito di coincidenze, anche noi contro il Genoa abbiamo usufruito di un aiutino, proprio la sera prima del tanto strombazzato tavolo della pace. Solo una coincidenza? Al tavolo, il nostro presidente non si è prestato a fare da capro espiatorio e sono curioso di vedere l'arbitraggio di oggi a Cesena. Il mio timore è che si ritorni all'andazzo di inizio stagione: rigori inventati; espulsioni non comminate; fuorigioco, a favore, ignorati; fuorigioco, contro, fischiati, anche se inesistenti. Allora ci fu la palpabile sensazione di pagare la mancata rinuncia alla prescrizione ed ora? Pagheremo il fallimento del tavolo? Ma alla fine si tratterà solo di coincidenze, come prima di calciopoli"
Francesco