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"Il Chelsea? Possiamo batterlo se..."

di Redazione FcInterNews

"Da quando la Grande Inter brilla solo nel nostro ricordo e non più sul campo, dai piacevoli anni '60, solo in qualche sporadica occasione la squadra "contemporanea" si è avvicinata a quella di Helenio Herrera. Qualcuno è riuscito meglio di altri a dare l'illusione che fosse tornata quella invincibile armata, come il Trap, il Mancio o Mourinho. Mettiamo, però, i puntini sulle “i”, perchè Mourinho ce la può ancora fare e, più di altre volte, spero che questa sia la volta buona. Lo scorso anno non eravamo attrezzati e lo dicono i fatti: ad esempio avevamo cominciato la stagione con Quaresma-Mancini e chiuso con Adriano-Balotelli, cambiando troppo in corsa, mentre ora la squadra ha più equilibrio (giocano sempre i soliti 14-15).

Quando siamo in serata il gioco è molto più qualitativo e non abbiamo il rimpianto di aver concluso secondi un girone alla nostra portata, perchè il Barça (almeno a novembre) era ancora un gradino sopra. Lo scorso anno, contro il Manchester United abbiamo giocato una gara di ritorno molto buona (che in vero poteva finire diversamente), ma non possiamo lamentarci della sfortuna, perchè ce la siamo andati a cercare. La partita d'andata doveva essere giocata meglio, sostenuti da un San Siro tutto esaurito si doveva osare di più, non difendere un pareggio che all'Old Trafford, per forza di cose, diventa una sconfitta. Il Chelsea non sta neanche vivendo un momento estremamente positivo, il gioco si è visto raramente e la fisicità potrebbe non bastare a Lampard e compagni.

Uno stratega come Mou, che cura ogni dettaglio, cercherà anche di colpire sul “fronte-gossip”, dopo lo scandalo sessuale che ha colpito Terry e, con esso, tutto lo spogliatoio dei Blues. Io dico che ce la possiamo fare, ma la partita dovrà essere preparata bene. Molto bene".

Edoardo


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