"Il Pallone d'oro è una farsa!"
"Ce prix est une farce !!! (Questo premio è una farsa !!!)
Con la decisione di escludere Wesley Sneijder dal podio del FIFA WORLD PLAYER 2010, ritengo che France Football e la Fifa abbiano sancito in maniera inequivocabile l’assoluta mancanza di credibilità al premio assegnato al calciatore che si è maggiormente distinto nell’arco di un’annata calcistica.
Le indicazioni, in tal senso, per la verità, erano giunte già a partire dalle edizioni precedenti, ma credo che quest’anno l’illogicità e la mancanza di criteri razionali o ispirati al buon senso nella scelta dei calciatori meritevoli di poter concorrere alla vittoria finale del premio, abbia davvero raggiunto il suo apogeo.
La decisione di espungere Diego Milito dalla lista dei 50 aveva lasciato gran parte del contesto pubblicistico nazionale piuttosto perplesso, in considerazione dell’apporto, assolutamente decisivo, che il Principe aveva offerto alla causa interista nell’anno del triplete. Già in quella circostanza più di una voce aveva sollevato dubbi sui criteri di scelta operati dal magazine francese e dal massimo organismo istituzionale del calcio mondiale, chiedendosi come fosse stato possibile ignorare un calciatore protagonista di una stagione assolutamente straordinaria e autore delle reti decisive che hanno consentito all’Inter di conquistare Campionato, Coppa Italia e Champions’ League. Rispetto a queste più che legittime perplessità, pseudo-conoscitori dei criptici ed esoterici sistemi di scelta della Fifa e di France Football avevano avanzato l’ipotesi che l’assenza di Milito dal gruppo dei 50 fosse da addebitare allo scarso impiego del centravanti nerazzurro nel quadro del mondiale sudafricano. La decisione, però, di lasciare fuori dal podio del FIFA WORLD PLAYER 2010 Sneijder, ha mostrato come il goffo tentativo di giustificare l’assurda scelta del magazine francese e della Fifa sia privo di ogni fondamento, dal momento che “Sneijder-man” non solo ha vinto Campionato, Coppa Italia e Coppa dei Campioni, ma è giunto a disputare la finale del Campionato del Mondo, mentre il sig. Messi, inserito tra i tre possibili vincitori, si è fermato ai quarti di finale, senza per altro segnare un solo goal in tutta la competizione iridata.
Penso che questa cervellotica decisione sottragga ogni simulacro di valore al Pallone d’oro, dimostrando, qualora ve ne fosse stato ancora bisogno, la perdita di prestigio per un premio che ogni anno (penso ai casi Cannavaro, Berbatov, alla mancata assegnazione del premio a Paolo Maldini, Giacinto Facchetti, Alessandro Del Piero……) consegna perle di stravaganza, grazie ad un giuria di assoluti incompetenti!!!
Mi auguro che Wesley non si abbatta e sappia trovare le energie giuste per condurci al primo posto nel girone di Champion’s League e alla vittoria del Mondiale per club".
Carlo